Milano, 13 gennaio 2012 - Rilancio Inter per Tevez? Forse. Parola di Massimo Moratti: "Questa storia la conosciamo noi e il Manchester City, per una nuova trattiva è tutto rimandato a settimana prossima. In ogni caso, il mio pensiero al momento è più per il derby di domenica che per altre questioni".
Il derby è una gara eccitante, con un'atmosfera unica. Quest'anno per l'Inter diventa due volte fondamentale per recuperare 3 punti ai cugini e poter riaccendere definitivamente la speranza di scudetto. "Spero che i miei giocatori scendano in campo con le giuste motivazioni e possano giocare bene. Vincere vorrebbe dire dare la prova che la squadra c’è".
Ha parlato anche Diego Forlan, ai microfoni di Sky. L'uruguaiano non dovrebbe scendere in campo, almeno dal primo minuti, per far spazio al tridente 'leggero' Alvarez-Sneijder-Milito, ma il biondo riccioluto traccia la via per ottenere un risultato prestigioso contro i cugini: "Vale tre punti, come le altre. Solo che l'atmosfera sarà speciale. Sappiamo che il Milan ha giocatori importanti, con grande esperienza e se non sei al cento per cento possono far male".
Proprio il rendimento ben al di sotto delle aspettative di Forlan potrebbe convincere Moratti a regalare Tevez ai tifosi nerazzurri. L'attaccante delle 'Celeste' taglia corto: "Non lo so, si dicono tante cose".
Certo che strappare l'Apache ai petroldollari degli sceicchi non sarà facile: il PSG è disposto a dirottare la 'quota' destinata a Pato (35 milioni) all'attaccante argentino per regalare ad Ancelotti la punta di livello per fare il grande salto. Un'offerta che l'Inter non pareggerebbe mai per non andare contro le regole del fair-play finanziario e dell'austerity richiesta dal presidentissimo.
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