Milano, 6 gennaio 2011 - Tour e controtour. O meglio. Assemblee pubbliche con gli assessori comunali pronti spiegare ai milanesi le ragioni dell’avvio dell’Area C e leghisti pronti a intervenire in massa a questi incontri per contestare il ticket da cinque euro per entrare nella Cerchia dei Bastioni. Si preannuncia una settimana di fuoco da lunedì al 16 gennaio, giorno di avvio della congestion charge targata Giunta Pisapia. L’esecutivo di Palazzo Marino è partito con una strategia aggressiva di comunicazione. Prima mossa, l’invio nelle case di 700 mila famiglie di una lettera del sindaco su Area C. Seconda mossa, gli incontri sul territorio.

 

Lunedì, al Cam di corso Garibaldi, in Zona 1, alle 21 è in programma la prima delle nove assemblee nelle circoscrizioni. In campo l’assessore ai Trasporti Pierfrancesco Maran. Mercoledì, nel Consiglio di Zona 5 di viale Tibaldi, alle 20.45, sarà l’assessore al Commercio Franco D’Alfonso a confrontarsi con i cittadini. Giovedì due assemblee: Maran andrà al Cdz 7 di via Anselmo da Baggio alle 18 mentre il vicesindaco Maria Grazia Guida alle 18.30 sarà al Cdz 6 di viale Legioni Romane. Venerdì, invece, alle 18.30 in campo ancora Maran, stavolta al Cdz 2 di viale Zara, alle 21 invece l’assessore alla Sicurezza Marco Granelli si recherà al Cdz 8 di via Quarenghi. Sabato alle 15, al Polo di piazza Ferrara 2, in Zona 4, ci sarà l’assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino. L’ultima assemblea è in programma domenica 15 gennaio, il giorno prima della partenza di Area C, all’hotel Galles in piazza Lima con il presidente della commissione Mobilità Carlo Monguzzi.

 

La Lega invita i milanesi contrari al nuovo ticket antitraffico a partecipare in massa alle assemblee organizzate dalla Giunta. Il tam tam su Facebook è già partito. Il capogruppo lumbard a Palazzo Marino Matteo Salvini lancia un appello: «Milanesi, chi ha qualcosa da dire sulla rapina del super Ecopass esca di casa una delle prossime sere e vada a cantarle direttamente in faccia ai geni della Giunta Pisapia. Ecco il calendario zona per zona». E ancora: «Facciamoci sentire». Un invito a contestare assessori e provvedimento presentato.

La capogruppo del Pd Carmela Rozza replica così: «Spero che l’obiettivo della Lega non sia il caos nelle assemblee. Dissentire è legittimo, ma gli incontri nelle zone sono organizzati per un confronto civile tra la Giunta e i cittadini. Altra cosa è preparare contestazioni per impedire il confronto». Il Carroccio, intanto, rilancia. Questa volta sulle lettere firmate da Pisapia e inviate ai milanesi. Il consigliere leghista Alessandro Morelli annuncia: «Sabato e domenica, in piazza San Babila e altri punti del centro storico, i cittadini che hanno ricevuto le missive del primo cittadino potranno riconsegnarle. Noi penseremo a rispedirle, a nome di migliaia di milanesi, a Pisapia».

massimiliano.mingoia@ilgiorno.net