Mialno, 30 dicembre 2011 - Per l’Humanitas di Rozzano, nel Milanese, la strada verso la presentazione di un’eventuale offerta, superiore a quella da 250 milioni del tandem Ior-Malac per l’Istituto scientifico universitario San Raffaele di Milano, è aperta. Lo suggerisce l’esito della riunione straordinaria dell’assemblea che si è tenuta stamattina: “Alle ore 9.45 - si legge in una nota - l’assemblea dell’Humanitas si è riunita a Milano e ha deliberato di attribuire al consiglio di amministrazione, per un periodo di nove mesi, la facoltà di aumentare a pagamento il capitale sociale, in una o più volte, mediante l’emissione di nuove azioni”.

Questo significa che, per effetto di quanto deciso, ora il cda dell’Istituto ha gli strumenti per muoversi nella direzione di una possibile offerta. Ma sembra, però, che i giochi non siano del tutto fatti. In queste ore è ancora in corso l’analisi del dossier sull’Irccs fondato da don Luigi Verzè. Una corsa contro il tempo, dal momento che il termine ultimo per la presentazione delle offerte migliorative per il San Raffaele scade domani, 31 dicembre, a mezzogiorno. Quella dell’Humanitas sara’ una decisione all’ultimo minuto.