Milano, 12 ottobre 2011 -  I giudici della sezione fallimentare del tribunale di Milano presieduti da Filippo Lamanna, hanno intenzione di decidere se accogliere o meno la richiesta di ammissione al concordato preventivo proposta dal San Raffaele entro la fine di ottobre. E' quanto si è appreso al termine dell’udienza di oggi in cui il vicepresidente della Fondazione San Raffaele Monte Tabor, Giuseppe Profiti, con gli avvocati Francesco Gianni, Alberto Alessandri e Alessandro Giovetti hanno illustrato l’istanza di concordato depositato lunedì scorso.

All’udienza erano presenti anche i pm Laura Pedio e Luigi Orsi che invece lo scorso 23 settembre avevano chiesto il fallimento dell’ente ospedaliero. Sia Lamanna sia la procura oggi hanno chiesto chiarimenti e, come ha spiegato l’avvocato Gianni, una sorta di memoria integrativa in quanto la i magistrati ritengono la proposta del concordato incompleta. Per questo motivo, l’udienza è stata aggiornata il 26 ottobre. Subito dopo quella data dovrebbe arrivare la decisione.