Milano, 29 luglio 2011 - Al via la prima fase razionalizzazione dei costi per il San Raffaele: le misure sono state presentate oggi al consiglio di amministrazione della Fondazione San Raffaele del Monte Tabor da Deloitte e alla luce di queste "il consiglio di amministrazione puo' garantire la messa in sicurezza degli stipendi nel medio termine". E' quanto ha comunicato la Fondazione.

I consulenti Enrico Bondi e Renato Botti, insieme alla società di revisione Deloitte, hanno fornito oggi al cda della fondazione, che è stato presieduto dal vicepresidente Giuseppe Profiti, dei ragguagli sul lavoro di ricostruzione della situazione contabile effettuato finora al fine dell'elaborazione di un piano industriale.  Dal cda anche un ringraziamento per "l'impegno che la struttura sanitaria e diricerca continua a dimostrare quotidianamente"; in particolare Massimo Clementi, membro del board e preside della facoltà di Medicina dell'università Vita-Salute, ha riferito al consiglio di un importante intervento di chirurgia robotica urologica nonchè dell'aumento del 20% rispetto al 2010 delle iscrizioni all'esame di ammissione per la facoltà di Medicina.

 

PROFITI INCONTRA I SINDACATI - Il vicepresidente della Fondazione Giuseppe Profiti ha iniziato molto presto la sua giornata. Stamattina, infatti, il manager ha incontrato le organizzazioni sindacali confederali e le Rsu del San Raffaele e di Laboraf, come stabilito nei giorni scorsi. I rappresentanti dei lavoratori, si legge in una nota congiunta di Cgil, Cisl e Uil Milano, “hanno preso atto degli impegni assunti dalla direzione sul mantenimento, all’interno del core business, di tutte le attività di cura e di ricerca salvaguardando l’integrità della mission della fondazione. Permangono comunque le preoccupazioni in assenza di un quadro economico completo, (comprese le attivita’ no core), e sull’individuazione degli strumenti che verranno adottati per il risanamento della struttura”. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto “un confronto continuo, al fine di monitorare l’evolversi della situazione al vaglio del consiglio di amministrazione nei prossimi giorni”.