Milano, 15 luglio 2011 - Si è concluso il Cda della Fondazione Monte Tabor, la prima riunione del board targato Vaticano. E tutti i poteri sono stati conferiti a Giuseppe Profiti, presidente dell'ospedale Bambin Gesù di Roma, mentre don Verzè si fa da parte.

Il  consiglio di Amministrazione sarà così composto: Luigi Maria Verzè, presidente, che mantiene la funzione di guida spirituale dell'opera, vicepresidente sarà Giuseppe Profiti, presidente del Bambino Gesù. Gli altri membri saranno Vittorio Malacalza, Giovanni Maria Flick, Ettori Gotti Tedeschi, Maurizio Pini e Massimo Clementi.

 

Giuseppe Profiti ha detto: "Il nuovo cda ha ritenuto indispensabile fare piena chiarezza sulle reali grandezza contabili del gruppo San Raffaele ritenendo che un piano di risanamento debba poter poggiare su un quadro di dati attentibili proprio a garanzia dei creditori". E ha aggiunto: "In considerazione di questo si metterà subito all'opera per verificare gli effettivi dati in modo da poter presentare nel più breve tempo possibile un piano di ristrutturazione concretamente fattibile e sostenibile".

A questo scopo il Cda dato mandato al vicepresidente "di individuare due figure da inserire nell'attuale organizzazione e alle quali attribuire il compuito di operare una ricognizione del perimetro dei soggetti che fanno capo alla fondazione, di definirne le reali grandezze economiche sia della parte core che della parte no core", ha continuato Profiti. "La prima figura - ha spiegato- dovrà procedere rapidamente alla realizzazione e alla valorizzazione delle componenti no core . La seconda figura avra' il compito di intervenire immediatamente nel governo delle leve gestionali delle attivita' cliniche di ricerca, nonchè predisporre un piano industriale di tali affinità. Le predette figure,che collaboreranno con il vicepresidente saranno nominate dal consiglio nella seduta del prossimo 22 luglio".

Sulle indiscrezione che vorrebbero Enrico Bondi nuovo amministratore delegato, Profiti ha riferito "di non avere il picere di conoscere di persona il dottor Bondi e quindi di non poter confermare alcuna anticipazione giornalistica".

 

ROBERTO FORMIGONI - Il presidente della Regione Lombardia ha ringraziato don Verzè nel giorno in cui il sacerdote si è fatto da parte nella gestione del San Raffaele, di cui è fondatore, e ha voluto dare il benvenuto ai nuovi amministratori. ''Esprimo un grazie sentitissimo a Don Verze' - ha scritto Formigoni - che, con la sua genialità e la sua opera costante, in tutti questi anni ha costruito un'assoluta eccellenza a livello mondiale nel campo sanitario, della ricerca e dell'insegnamento: il San Raffaele''. ''Ai nuovi amministratori - ha aggiunto - il benvenuto nella convinzione che sapranno continuare a fornire un servizio di alta qualità, elaborando fra l'altro un piano industriale che saprà coniugare al meglio il rapporto costi/realizzazioni''.

 

GUIDO PODESTA' - "Desidero rinnovare stima, ammirazione e affetto all'amico Don Luigi Verzè per la generosa opera profusa in tutti questi anni a sostegno della medicina, della ricerca e dell'eccellenza - ha dichiarato  il presidente della Provincia, in merito all'esito del Consiglio d'amministrazione del "San Raffaele" -. Don Verzè ha saputo coniugare la Fede con l'impegno quotidiano ad alleviare le sofferenze attraverso la scienza. Credo che tantissimi cittadini del Milanese e di Milano condividano i miei sentimenti nei confronti di questo sacerdote capace di realizzare il sogno di creare un grande ospedale di riferimento per l'intero Paese".