Milano, 5 luglio 2011 - Ruby ha deciso, insieme al suo legale, l’avvocato Egidio Verzini, di rinviare al prossimo 22 luglio la conferenza stampa che era prevista per giovedì prossimo nello studio del professionista. La notizia arriva dallo stesso legale con una nota nella quale si precisa che per la nuova data indicata sarà "terminata la prima fase processuale".

La conferenza stampa, si legge in un comunicato diffuso oggi, si terrà venerdì 22 luglio alle ore 11. "Tale rinvio - scrive il legale veronese, che da qualche settimana è il nuovo avvocato di Ruby - è stato concordato" con la ragazza "su suggerimento" dello stesso difensore, "anche a fronte di necessità organizzative stante la massiccia adesione dei media nazionali ed esteri che intendiamo accogliere adeguatamente". L’avvocato dunque comunicherà "tempestivamente la nuova location che, in ogni caso, sarà in Illasi", a Verona.

In  linea teorica, la marocchina, parte offesa nel processo al premier (e nel procedimento a carico di Lele Mora, Emilio Fede e Nicole Minetti) e che ha già cambiato tre avvocati (nell'ordine Luca Giuliante, Massimo Dinoia e Paola Boccardi) potrebbe costituirsi parte civile fino all'apertura del dibattimento, che probabilmente avverrà in un'udienza dopo la pausa estiva. La sensazione è che la ragazza, nella conferenza stampa del 22 luglio, possa 'sciogliere la riserva' e decidere se entrare o meno nel processo come parte civile. Il suo legale, infatti, alle domande dei cronisti su una possibile costituzione, ha sempre risposto con un ''vediamo, stiamo
valutando''.

 

Per il prossimo 18 luglio in Tribunale a Milano è fissata, infatti, l'udienza del processo a Silvio Berlusconi, accusato di concussione e prostituzione minorile per il caso Ruby. In quella data, i giudici della quarta sezione
penale leggeranno l'ordinanza di decisione sulla 'raffica' di eccezioni preliminari presentate dalla difesa, tra cui quelle di incompetenza funzionale e territoriale dei magistrati milanesi.  La conferenza stampa con la giovane marocchina, dunque, si terra' sempre ad Illasi (Verona) ma in un'altra ''location'' e dopo l'udienza del 18.