Milano, 8 maggio 2011 - Una sala congressi con 4.500 posti a sedere. Da oggi è una realtà: il MiCo, acronimo di Milano Congressi, è in grado di offrire al turismo congressuale 64 sale, diventando così il centro congressuale più grande d’Europa con 18 mila posti a sedere, comprensivi dei 1.500 dell’auditorium che sarà pronto entro poche settimane.

Questa mattina - alla presenza del presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, del ministro della Salute, Ferruccio Fazio, del sindaco di Milano, Letizia Moratti, del presidente della Fondazione Fiera Milano, Gianpiero Cantoni, e dell’amministratore delegato di Fiera Milano Congressi, Maurizio Lupi - l’avvio ufficiale delle attività con lo svolgimento del 21esimo ECCMID, l’European congress of clinical microbiology and infectious diseases, e del 27esimo ICC, l’International congress of chemotherapy.

“A Milano - ha detto Formigoni - mancava un palazzo dei congressi.  Ora c’è e rende ancora più moderno e attrattivo il capoluogo lombardo. Ancora una volta questa città scommette su se stessa per offrire al turismo dei congressi un centro degno di Milano. E’ una grande iniziativa che colloca il capoluogo lombardo in vetta al mondo assieme a New York”.

 

Il MiCo porta la firma dell’architetto lombardo Mario Bellini, già ideatore negli anni Novanta dei tre padiglioni del Portello, a cui è stato affidato il compito di convertire i padiglioni 5 e 6 in area riservata ai congressi. All’architetto Pierluigi Nicolin, anch’egli milanese, è stata assegnata la realizzazione e l’organizzazione degli spazi interni. Davanti al MiCo nascerà il museo d’arte contemporanea di Milano: “Un’ennesima zona di Milano sta rinascendo - ha sottolineato Formigoni -. La Lombardia sta trainando la ripresa d’Italia”.

A inaugurare l’attività del MiCo i due congressi internazionali cui hanno partecipato 10 mila medici provenienti da 107 Paesi: “Siamo molto soddisfatti - ha dichiarato Formigoni - della presenza, sul nostro territorio, di due eventi scientifici di questa rilevanza. Il turismo congressuale troverà sempre più in Milano un punto di riferimento non soltanto per quanto riguarda l’Italia ma per tutta l’Europa, confermando la leadership internazionale della Lombardia nel settore della convegnistica e degli incentive".