Milano, 14 aprile 2011 - Blitz di Forza Nuova alla sede Aler per dire "no" all'assegnazione delle casi comunali ai Rom. Per oltre due ore un gruppo di militanti ha occupato con un blitz l’azienda regionale delle case popolari: volevano protestare contro la politica degli sfratti ai danni degli inquilini italiani. Gli esponenti dell'estrema destra difendono le famiglie che occupano abusivamente le case, purché italiane. Come quelle che vivono irregolarmente nel quartiere Stradera e che hanno occupato la sede dell'Aler insieme a Forza Nuova. 

L'androne del palazzo di viale Romagna - sede dell'Aler - e gli ascensori sono rimasti bloccati per oltre due ore. Forza Nuova pretendeva un incontro con un dirigente dell'azienda comunale. Lo scopo? Evitare gli sfratti delle famiglie già minacciate di essere allontanate dagli appartamenti del quartiere Stradera in cui vivono da anni senza esserne gli assegnatari.

"La Moratti sfratta gli italiani ma dà le case ai rom": è questo lo slogan dello striscione srotolato davanti alla sede dell'Aler. Il blitz non è degenerato in incidenti o scontri, ma per precauzione davanti alla sede Aler sono stati schierati gli agenti di pubblica sicurezza in assetto antisommossa.