Milano, 8 marzo 2011 - Popolo della Libertà e Lega Nord azzerano il piano parcheggi. I progetti di cento silos sotterranei previsti per ora solo «sulla carta» resteranno nei cassetti del Comune. La decisione è stata presa ieri mattina durante un vertice a casa di Letizia Moratti sulle elezioni comunali del 15 e 16 maggio. Il sindaco apprezza: «Ottimo il segnale di unità tra Pdl e Lega sull’azzeramento del piano parcheggi». La cancellazione di quei cento progetti, però, è più facile a dirsi che a farsi: in molti casi, infatti, i lavori per i nuovi silos sono già stati appaltati. Che fare? L’escamotage allo studio sarebbe quello di fare cambi di destinazione con le società appaltatrici. Sabato prossimo nuovo incontro sul tema sempre a casa Moratti.

La linea politica, comunque, è tracciata. Il lumbard Matteo Salvini è netto: «Il piano parcheggi deve essere azzerato, ci sono un centinaio di parcheggi ancora sulla carta che non rispondono più alle esigenze della città. Riprendiamo in mano il Tuttocittà e vediamo quali parcheggi hanno ancora senso e quali no». Linea condivisa dal coordinatore nazionale del Pdl Ignazio La Russa, che aggiunge: «Personalmente sono contrario alla realizzazione del silos di piazzale Lavater. Ma c’è un problema complesso di accordo con i costruttori». Silos a parte, rinviati gli altri due temi caldi per il programma elettorale della Moratti. Del futuro dell’Ecopass sindaco, Pdl e Lega torneranno a parlare lunedì prossimo con i «saggi». Sul tetto di spesa sociale per gli immigrati, invece, l’orientamento è quello di basarsi sugli anni di residenza a Milano. Ieri, intanto, sono state ufficializzate data e luogo del lancio della campagna della Moratti con il premier Silvio Berlusconi: il 21 marzo alla Triennale con assessori, consiglieri comunali e di Zona della maggioranza. Ha accolto l’invito della Moratti anche il leader della Lega Umberto Bossi, pronto ad arrivare a Milano per ricordare le Cinque Giornate. Data probabile: il 19 marzo, il giorno prima dell’arrivo a Milano del capo dello Stato Giorgio Napolitano nell’ambito dei festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità d’Italia. E ieri il Consiglio federale della Lega ha dato il via libera al sostegno alla Moratti e all’alleanza con il Pdl alle Comunali.

Nodo Vicesindaco. Il segretario lombardo della Lega, Giancarlo Giorgetti, taglia corto: «Prima pensiamo a vincere». La Russa, invece, rilancia la proposta del tridente «sindaco-vicesindaco-prosindaco». Un modo per riconfermare l’attuale vice Riccardo De Corato (Pdl) e dare spazio anche al lumbard Salvini.