Milano, 6 febbraio 2011 - Seconda domenica senza auto a Milano. Alle 18, la Polizia Locale ha rilevato complessivamente 641 violazioni a seguito del controllo di 4.511 veicoli.

Il viecsindaco De Corato ha spiegato: "Milano ha intrapreso una politica strutturale di contrasto allo smog. E i risultati le stanno già dando ragione. Perchè nel 2010 per la prima volta è stata raggiunta la soglia media di 40 microgrammi al metro cubo nel rispetto di quanto chiede la direttiva europea. Dunque l’aria, negarlo contraddirebbe i dati, progressivamente continua a essere sempre piu’ pulita. Certamente la battaglia non è vinta. Ma la curva negli ultimi 5 anni è costantemente in discesa. E sono ingiustificate e strumentali le grida a senso unico degli eco-allarmisti che cercano di cavalcare l’onda del pessimismo solo su Milano.

De Corato ha poi aggiunto: "Mentre Milano cerca di mettere in atto provvedimenti strutturali ed emergenziali fungendo da capofila e cercando di trascinare altri Comuni nell’azione di contrasto a una criticità che riguarda l’intera Valpadana, altre città, più inquinate secondo il dossier Mal’aria 2011 stilato da Legambiente, non muovono dito".

Secondo De Corato "lo stesso immobilismo della Torino di Chiamparino, città più inquinata d’Italia, della Napoli amministrata da Rosa Russo Iervolino, di Ancona, Vicenza: tutte città dove l’aria è peggiore di Milano. Ma gli ambientalisti menagrami, Legambiente e il centrosinistra, che sullo smog ha una visione strabica, se ne stanno zitti zitti".