Milano, 20 gennaio 2011 - Un assegno per i primi della classe. All’Itis Feltrinelli di piazza Tito Lucrezio Caro, che comprende liceo delle scienze applicate e diversi indirizzi tecnici, anche serali, andare bene a scuola non fa bene solo alla mente e all’autostima. Da quest’anno i migliori studenti del primo quadrimestre ricevono un premio in denaro che potranno riutilizzare in materiale scolastico, negli stage aziendali o come preferiscono. La preside, Annamaria Indinimeo, spiega la nuova iniziativa. «Il nostro istituto prevede già alcuni riconoscimenti per i ragazzi che si dimostrano più bravi alla fine dell’anno e l’assegnazione di una targa agli ex-studenti che si sono distinti nel lavoro. Quest’anno abbiamo deciso di premiare anche i più meritevoli dopo il primo quadrimestre».


Qual è il motivo di questa scelta?
«Nonostante i corsi di recupero, i tutor e le attività di rimotivazione spesso gli studenti si impegnano poco nei primi mesi. Tendono a non studiare e a credere che un guizzo nel secondo quadrimestre possa salvarli. E invece difficilmente si rialzano. Così un riconoscimento in denaro può costituire un motivo di attenzione in più».


Chi è che verrà premiato e quanto riceverà?
«Gli studenti con una media dell’8 sicuramente saranno premiati mentre quelli con una media del 7 saranno inseriti in una graduatoria. Poi ne valuteremo i rendimenti migliori prendendo in considerazione anche le esperienze di formazione come la partecipazione al giornalino o all’orchestra della scuola. Visto che i migliori a fine anno ricevono circa 250 euro, il premio per i migliori del primo quadrimestre potrebbe aggirarsi sui 150 euro ma sarà il Consiglio d’istituto a inizio febbraio a decretare la cifra».


Con quali risorse avete previsto di provvedere?

«Con parte dei contributi volontari versati dai genitori e con quelli che ci arrivano dai privati, come il gestore del bar della scuola, per incentivare le attività».


L’altro ieri si sono conclusi gli scrutini, com’è andata?
«Abbiamo avuto cinque medie dell’8 e una ventina di medie del 7. Gli 8 sono saliti rispetto all’anno scorso anche se per avere un quadro generale penso che bisogni aspettare l’esito di fine anno. Non tutti avranno studiato di più quest’anno, con l’introduzione di questo nuovo riconoscimento, ma in tutte le classi sono stati segnalati studenti meritevoli. Per il resto, in una scuola di circa 700 ragazzi, ci sono state 280 insufficienze, soprattutto in italiano, lingua straniera e matematica. Pochi casi di condotta molto bassa, ma non mancano i 5».


Quando avverrà la premiazione?
«Domenica, durante l’Open day, della scuola saranno consegnati i diplomi di metà anno. Poi, quando il Consiglio d’istituto avrà stabilito le graduatorie e i premi, organizzeremo una cerimonia per la consegna. È importante dare il segnale a tutti i nostri allievi che chi va bene a scuola non è fesso, ma merita la massima stima».