Milano, 14 agosto 2010 - Il vice Sindaco e assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato ha parlato di un nuovo importante esempio di sicurezza partecipata in città, accaduto venerdì sera, intorno alle 22.30, in via Marghera.
Un uomo si è introdotto nell’appartamento di una ragazza romena di 24 anni, trasferitasi dalla Spagna a Milano da pochi giorni, poichè aveva trovato la porta aperta. Entrato, ha violentemente spinto in bagno la giovane, chiudendola dentro. A quel punto ha sottratto contanti (circa 270 euro) e un cellulare e si è dato alla fuga. La ragazza, liberata subito dopo da un vicino che l’aveva sentita urlare, ha indicato il rapinatore in fuga consentendo al Comandante dei vigili Tullio Mastrangelo, di passaggio in quel momento, di inseguirlo di corsa a piedi e bloccarlo in piazza Ghirlandaio. Quest’ultimo ha anche tentato di liberarsi delle banconote buttandole a terra sul marciapiede.
L’arrestato, un egiziano di 33 anni con ordine di espulsione emesso dalla Questura di Milano nel 2000, è un pluripregiudicato con precedenti per rapina, truffa e rissa. A seguito dell’arresto, la Polizia Locale ha effettuato una perquisizione domiciliare in via Costantino Baroni, zona Gratosoglio, dove abita il criminale. Lì, sono stati ritrovati 9 mazzi di chiavi (10 lunghe e 34 corte); banconote di varia provenienza (won coreani, corone svedesi, zloty polacchi, rupie indiane, ien giapponesi, dollari brasiliani, rubli russi, franchi svizzeri) per un valore complessivo di diverse migliaia di euro; diversi pezzi di gioielleria in oro e argento (5 anelli, 2 collane con brillanti, 2 bracciali e alcuni pendenti); 4 macchine fotografiche digitali, una decina di telefonini cellulari (tra cui 2 I-phone Apple e 2 Blackberry), 1 pc portatile e diverse chiavette Usb.
Il Comandante Tullio Mastrangelo ha spiegato: "Il tipo di refurtiva sequestrata fa pensare che il rapinatore si recasse prevalentemente nelle case di donne sole e che si prostituiscono, riuscendo ad entrarvi con maggiore facilità e con la certezza di trovare sempre una certa quantità di contante. Comunque sono ancora in corso le indagini”.
Il vice Sindaco ha ovviamente ringraziato il Comandante Mastrangelo per questo arresto "che ha realizzato in prima persona e che ha consentito di assicurare alla giustizia un criminale incallito ed esperto razziatore di appartamenti, che sceglieva come vittime donne sole. In estate, con la città e i condomini meno affollati, furti e scippi si moltiplicano, ma la Polizia Locale sta continuando a garantire un presidio attento del territorio". Poi, De Corato ha aggiunto: "Un ringraziamento particolare va al cittadino, vicino di casa della vittima, che intervenendo ha consentito di fermare il criminale. È un nuovo, ennesimo esempio di sicurezza partecipata che testimonia la collaborazione e l’attenzione sempre viva da parte dei cittadini di fronte a reati e degrado”.
© Riproduzione riservata