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Milano, 21 ottobre 2014 - Cori razzisti, addio alla norma della discriminazione territoriale, ma la piaga dell'inciviltà resta. E così, a farne le spese questa volta è l'Inter che dovrà pagare una multa da 30mila euro per i cori razzisti rivolti dai suoi tifosi ai sostenitori del Napoli. Punito anche il Verona, i cui supporter avevano beccato il ghanese del Milan Sulley Muntari durante l'ultima di campionato contro il Milan. Discriminazione razziale, nella relazione die collaboratori della Procura federale relativa a Verona-Milan e di conseguenza in questo caso sì, chiusura per un turno della curva Sud.
"Si attesta che, - scrive il giudice sportivo - al 30' ed al 41' nel primo tempo, circa 3.000 sostenitori della societa' scaligera, collocati nel settore dello stadio denominato "Curva Sud" occupato complessivamente da circa 5.000 persone, avevano indirizzato al calciatore Muntari, ogniqualvolta entrava in possesso del pallone, il coro 'uh, uh, uh' distintamente percepito in altri settori dello stadio". Azione che integra il "comportamento espressivo di discriminazione per motivi di razza". Alla societa' scaligera e' stata anche inflitta una multa di 50 mila euro.
Multata anche l' Inter, "per avere suoi sostenitori, al 2' del primo tempo ed al 47' del secondo tempo, indirizzato ai sostenitori della squadra avversaria (il Napoli ndr) un coro insultante per motivi di origine territoriale... per avere inoltre suoi sostenitori, all''inizio del primo e del secondo tempo, indirizzato raggi-laser sull'arbitro e sul portiere della squadra avversaria".
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