Martedì 23 Aprile 2024

Allarme al Centro ambrosiano Don Colmegna: è a rischio chiusura

E' stato lanciato un appello per ottenere i fondi per riparare i disastri causati dalle esondazioni del fiume Lambro del 12 e 15 novembre scorso. Sono necessari circa 500mila euro, di cui 120mila per colmare il deficit del bilancio 2014

Don Colmegna

Don Colmegna

Milano, 10 dicembre 2014 - Allarme al Centro ambrosiano di solidarietà di Don Virginio Colmegna. Dopo il maltempo dei giorni scorsi e l'acqua che ha danneggiato gli edifici e le attrezzature del villaggio solidale che si trova nel parco del Lambro a Milano, è a rischio chiusra. Il Ceas deve trovare circa 500mila euro, di cui 120mila per colmare il deficit del bilancio 2014, per questo lancia un appello per ottenere i fondi per riparare i disastri causati dalle esondazioni del fiume Lambro del 12 e 15 novembre scorso. "Adesso abbiamo bisogno della solidarietà economica", ha affermato Don Colmegna alla presentazione dell'iniziativa 'Più forti dell'acqa', durante la quale sono stati letti anche i messaggi delle persone aiutate dal Centro. Il presidente del Ceas, Pietro Dagnino, ha rimarcato che "se fossimo stati un'azienda normale saremmo già falliti», anche perché «Regione, Provincia e Comune tagliano le rette, non pagano, tolgono i servizi"

Al villaggio risiedono al momento 70 persone, con diverse difficoltà (donne maltrattate con figli, famiglie rom, ex tossicodipendenti e persone con disagi psichici) che nell'ultimo mese sono state spostate in altri centri e ora stanno rientrando, e vi lavorano 45 dipendenti e 50 volontari. All'incontro per presentare l'appello economico del Centro, per il quale sono aperte sottoscrizioni con Banca Prossima e Banca Etica, ha partecipato anche Milly Moratti in rappresentanza della famiglia Moratti, che ha creato l'Intercampo sportivo.