Case popolari occupate a Milano, Salvini vuole l'Esercito per liberarle

"La situazione delle occupazioni di case popolari è ormai fuori controllo. In alcuni quartieri della città bisogna mandare. Centinaia di uomini dell'esercito che facciano un lavoro porta a porta per controllare tutti gli abitanti delle case popolari"

Il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini (LaPresse)

Il segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini (LaPresse)

Milano, 30 ottobre 2014 -  "L' esercito per liberare le case popolari occupate. Siete d'accordo?". La proposta arriva dal segretario federale della Lega Nord, Matteo Salvini che ha affidato il messaggio alla sua pagina FacebookLa proposta del leader leghista risale in realtà a circa un mese fa, quando Salvini indicò la stessa soluzione per sgomberare un palazzo dell' Aler occupato nel popolare quartiere di Corvetto, alla periferia sud-est di Milano.

"La situazione delle occupazioni di case popolari da parte di abusivi a Milano è ormai fuori controllo - ha invece dichiarato durante la trasmissione 'Buongiorno Lombardia' -. In alcuni quartieri della citta' bisogna mandare l'esercito, avete capito bene, l' esercito italiano. Centinaia di uomini dell'esercito che facciano un lavoro porta a porta per controllare tutti gli abitanti delle case popolari". 

"Se trovano un abusivo lo devono prendere e buttare fuori immediatamente. I quattro o cinque vigili che il Comune manda non servono proprio a niente. Inoltre lo stesso sindaco di Milano Pisapia su queste vicende ha delle pesanti responsabilita' nell'aver sospeso piu' volte gli sgomberi - ha concluso -. Oggi la situazione non è piu' accettabile, l'unico modo e' far intervenire gli uomini dell' esercito".

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