Case dell'acqua, bevuti 3,5 milioni di litri dal 2013

Milano, 27 agosto 2015 - In quasi due anni e mezzo sono stati prelevati 3,5 milioni di litri dalle otto case dell'acqua installate dal Comune di Milano nei parchi e nelle vie della città. Una buona pratica iniziata a partire da marzo 2013, utilizzando gli impianti da cui è possibile prelevare gratuitamente acqua naturale e gasata. Nello specifico, sono 1.455.170 i litri di acqua naturale e 2.052.702 quelli di gasata.

L'assessore alla Mobilità e Ambiente Pierfrancesco Maran spiega: "L'acqua della nostra città, sottoposta a costanti controlli da parte di MM, è tra le migliori in Italia ed è l'unica con un marchio, MilanoBlu, che ne garantisce la qualità. L'utilizzo delle Case dell'acqua tutela anche l'ambiente, perché riduce in modo considerevole il consumo delle bottiglie di plastica e la produzione di C02".

Le tre Case dell' acqua più utilizzate sono quelle di via Morgagni in Zona 3, con 641.293 litri di acqua erogata, parco Formentano-largo Marinai d'Italia in Zona 4, con 565.174 litri, via San Domenico Savio-parco Chiesa Rossa in Zona 5, con 527.069 litri. A seguire, quella al parco Nicolò Savarino di via Livigno in Zona 9, con 495.720 litri, giardino Cassina de' Pomm di Zona 2, con 493.702 litri, giardino di via Lessona in Zona 8, con 485.631 litri, via Menotti Serrati-Ucelli di Nemi in Zona 4, con 160.116 litri e, infine, l'impianto in via Don Primo Mazzolari, alla Barona in Zona 6, con 139.167 litri. "Sono proprio le due Case dell' acqua aperte più di recente - comunicano dal Comune -, ossia quella di via Livigno, inaugurata a novembre 2014, e quella di via Lessona, a luglio 2014, a registrare il maggior numero di litri erogati giornalmente: la prima con 1.816, la seconda con 1.226".

Significativi i dati in termini di risparmio energetico. Infatti, grazie ai cittadini che utilizzano quotidianamente gli 8 impianti gestiti da Mm Spa che garantisce la qualità dell' acqua in città con oltre 190mila controlli annui, è stato possibile risparmiare 108.744 chilogrammi di CO2 e 94.713 chilogrammi di Pet (la plastica con cui sono fabbricati bottiglie e bicchieri), spiega il Comune. Una buona notizia anche per le tasche dei milanesi che, avendo prelevato complessivamente 3.507.872 litri fino ad oggi, hanno risparmiato almeno 700mila euro, nell'ipotesi di un costo medio di 30 centesimi per 1,5 litri di acqua minerale di marca.

In città, al termine di Expo 2015, arriveranno nuove case dell' acqua. Saranno infatti ricollocati gli impianti presenti in questi mesi sul sito dell'Esposizione Universale. Alcune localizzazioni sono state già individuate: largo La Foppa, quartiere San Marco, Zona 1; largo Tel Aviv, quartiere Turro, Zona 2; piazza Durante in Loreto, Zona 3; via Barabino in quartiere Corvetto, Zona 4; parco tra le vie Costantino Baroni e Saponaro in quartiere Gratosoglio, Zona 5; parco di via Odazio nel quartiere Lorenteggio, Zona 6; parco di via Nikolajevka in quartiere Bisceglie, Zona 7; parco compreso fra i civici 92 e 94 di via Appennini nel quartiere Gallaratese, Zona 8; parco tra viale Ca' Granda e le vie Benefattori dell'Ospedale e via Gatti in quartiere Ca' Granda, Zona 9.