Un 2015 all’insegna della bellezza «The Cal» celebra 50 anni a Milano

Milano, 20 novembre 2014 - Milanesità e internazionalità. Due serate da ricordare, entrambe sotto il segno affascinante del Calendario Pirelli. La prima martedì sera all’Hangar Bicocca, per il lancio mondiale del «The Cal 2015» scattato da Steven Meisel, che per la prima volta ha rotto il tabù delle taglie con il giunonico seno nudo di Candice Huffine; la seconda ieri sera a Palazzo Reale, e nella Sala delle Cariatidi, con l’apertura della mostra «Forma e Desiderio» che da domani al 22 febbraio racconterà, con oltre 200 scatti, cinquant’anni di emozioni e di storia della società attraverso le immagini storiche del Calendario Pirelli.

Tutto nel segno dell’Expo 2015, che si è legata come un trampolino di lancio a questo evento di bellezza per promuovere ed esaltare l’immagine di Milano. Ed ecco all’Hangar Bicocca mille ospiti accolti dal presidente di Pirelli, Marco Tronchetti Provera, con la moglie Afef in abito lungo Valentino color rosso pompeiano, insieme al commissario unico di Expo, Giuseppe Sala, e tanti vip. Volano droni sui tavoli imbanditi di fiori e frutti arcimboldeschi con il tocco artistico di Francesca De Cherubini, mentre un divo come Adrian Brody strappa gli applausi e introduce i discorsi ufficiali.

«Questa con Expo è una patnership importante nel segno dell’Italia e di Milano», ha detto Marco Tronchetti Provera, che ha salutato Marco Carrai con la moglie Francesca arrivato a Milano insieme a Niccolò Biondi con la moglie Cristina, Antonia Dell’Atte elegantissima coi capelli viola, Beppe Angiolini, Bruno Riffeser Monti, Ugo Brachetti Peretti, Rosellina Archinto, Peter Dundas, Remo Ruffini, il direttore de «Il Giorno», Giancarlo Mazzuca, e Antonio Calabrò, presidente di Hangar Bicocca.

Dopo le immagini di Meisel sulle nuove icone di femminilità del «The Cal», c’è stato il concerto di Mario Biondi. «Steven Meisel ha realizzato un calendario vecchio stile e per questo nuovissimo – spiega Costantino Ruspoli, consulente alla creazione artistica del «The Cal» – e da quel maestro indiscusso qual è ha preferito fare qualcosa di semplice e al tempo stesso raffinato e classico». Ieri sera, invece, invito per 500 persone, tra la mostra divisa in 5 sale a Palazzo Reale e l’evento di gala nella Sala delle Cariatidi, che ha avuto per madrina una splendida Eva Herzigova, assistita nella conduzione dalla burrosa Candice Huffine, americana simbolo delle belle forme che non nasconde di pesare 90 chili e di essere orgogliosamente una «trop model», quella del mese di aprile del Calendario Pirelli 2015.

Insieme al presidente Marco Tronchetti Provera e a Giuseppe Sala, anche il sindaco Giuliano Pisapia che si è complimentato coi curatori dell’esposizione di foto, Walter Guadagnini e Amedeo M. Turello, e con l’editore Sergio Giunti. «Milano ha scelto di celebrare insieme a tutta la città i 50 anni del Calendario – ha detto Pisapia – come omaggio alla bellezza femminile, perché The Cal è nato qui, e questo ci inorgoglisce». Anche Tronchetti Provera ha sottolineato questa presenza nell’anno dell’Expo, «partiamo da qui per andare più lontano». Siccome il tema principale sarà il cibo, ieri sera tre chef stellati come Andrea Berton, Carlo Cracco e Davide Oldani hanno creato tre piatti speciali dedicati a Expo: rispettivamente, il brodo di crostacei alle erbe con risotto con code di gamberi, il tuorlo d’uovo fritto con fonduta leggera di parmigiano reggiano, lo zafferano e riso alla milanese D’O Expo 2015.