Milan, Bonaventura "Tornare tra le grandi è un nostro dovere"

È stato l’acquisto last minute di Adriano Galliani, un colpo messo a segno proprio nelle ultime ore di mercato quando sembrava che il suo destino fosse sull’altra sponda del Naviglio

Bonaventura, Milan non è stato esaltante

Bonaventura, Milan non è stato esaltante

Milano, 27 maggio 2015 - Un acquisto last minute di Adriano Gallianinelle ultime ore di mercato quando sembrava che il destino di Giacomo Bonaventura fosse sull'altra sponda del Naviglio, ecco che il giocatore è stato scelto per giocare nel Milan.  Quello di Bonaventura è stato un campionato decisamente positivo (32 presenze e 5 gol), una delle poche note liete in una stagione per il resto da dimenticare: "Piu' che il mio rendimento credo sia importante quello del collettivo - ha detto il calciatore, che nel corso della stagione ha messo in mostra le sue qualita' di giocatore polivalente, capace di giocare tanto a centrocampo quanto come esterno d'attacco nel tridente - e i risultati della squadra non sono stati esaltanti, quindi dovremo fare di piu'. Io ho cercato di dare il mio contributo, ma in generale i risultati non sono stati soddisfacenti".

Intervenuto alla presentazione della nuova fermata della Metropolitana San Siro Stadio Mediaset Premium, Bonaventura pensa gia' alla prossima stagione, quella in cui il Milan e' chiamato a tornare a lottare per le zone alte della classifica: "Abbiamo tanta voglia di riscatto e grandi motivazioni per la prossima stagione - ha spiegato -, quindi spero che il Milan possa tornare nelle prime posizioni in classifica ed essere tra le piu' forti squadre in Italia", ovvero tornare a competere per quello scudetto che nelle ultime due stagioni (chiuse rispettivamente a 45 e, al momento, 37 punti dalla Juventus campione) i rossoneri hanno osservato da lontani spettatori.

L’ultima tappa di questa tormentata stagione sarà a Bergamo contro l’Atalanta, la squadra che lo ha valorizzato e che gli ha permesso di fare il grande salto verso il Milan e la Nazionale: "Sono felice di tornare a Bergamo perché si tratta di una città e di una squadra che mi hanno dato tantissimo, sono legato alla società e ai bergamaschi perché mi hanno fatto crescere come calciatore e come persona, sarà bellissimo tornare. Sono molto contento che l’Atalanta si sia salvata, per quanto ci riguarda cercheremo di fare una bella partita e di finire bene la stagione".

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro