La stretta di mano fra Mr.Bee e Silvio Berlusconi (da Instagram Taechaubol)
Milano, 2 agosto 2015 - Silvio Berlusconi resterà presidente del Milan e Bee Taechaubol diventerà vicepresidente: è previsto nella governance definita dal preliminare di vendita. Ai due ad, Barbara Berlusconi e Adriano Galliani, sarà aggiunto un terzo, responsabile di marketing e settore commerciale extra-Europa.
Ieri in tarda serata Silvio Berlusconi e Bee Taechaubol con una stretta di mano hanno sostanzialmente concluso la trattativa per la cessione del 48% delle azioni del club al thailandese, e si è proceduto alla firma del preliminare di compravendita, che supera il preaccordo vincolante la cui firma era attesa per oggi. Secondo quanto filtra, restano da definire alcuni dettagli marginali da qui al 30 settembre e Fininvest avrebbe deciso di rimandare ogni comunicazione ufficiale fino ad allora. «Il Presidente Berlusconi è una grande persona. Vogliamo far crescere il Milan ancora di più in tutto il mondo». Bee Taechaubol guarda così al futuro del club rossonero, di cui sarà vicepresidente grazie all'acquisizione del 48%. Lo ha detto a un'intervista a Premium Sport, poi ha postato una foto su Instagram con la foto dell'accordo, scrivendo: "Un grande onore completare l'accordo con il presidente Berlusconi, un leader fenomenale"
DETTAGLI - Al di là dei vincoli generici previsti dalla legge, secondo quanto filtra, non è prevista una penale nel preliminare di vendita, perché Berlusconi e Taechaubol hanno deciso di far prevalere il gentleman agreement, sancito da una stretta di mano e, assicurano fonti vicine al dossier, dal feeling che li lega.
È stata anche stata definita la prevalenza di membri in quota Fininvest nel consiglio d'amministrazione, però Taechaubol avrà comunque voce in capitolo su tutte le questioni più importanti, secondo quanto filtra. L'accordo prevede fra l'altro la valorizzazione e la commercializzazione del brand Milan, con particolare riguardo ai Paesi asiatici. Nei piani delle due parti, il notevole impulso dei ricavi che ne deriverà potrà garantire al club le disponibilità necessarie a realizzare un grande progetto tecnico e sportivo in grado di rendere il Milan nuovamente competitivo sulla scena del calcio mondiale.
L'intesa finale è arrivata al termine di un'intensa giornata di lavoro a Villa Certosa, la residenza sarda dell'ex premier, a cui hanno partecipato i consulenti del thailandese, fra cui l'advisor Gerardo Segat, la mediatrice Licia Ronzulli, l'avvocato Stefano Grilli e i manager di Fininvest, l'ad Pasquale Cannatelli, il responsabile M&A Alessandro Franzosi, e il dg Danilo Pellegrino, che ha seguito più da vicino la trattativa.
MR.BEE - "È andato tutto bene e abbiamo firmato un accordo che permette ai nostri investitori di cominciare a lavorare molto presto per il club - ha detto il thailandese - Adesso dobbiamo solo sistemare alcuni aspetti burocratici e poi saremo pronti per lavorare insieme". Il broker entrato ufficialmente nel Milan garantisce che sarà spesso a San Siro a seguire i rossoneri. «Si e non vedo l'ora . sottolinea Mr Bee -. In passato ero stato qui per preparare la conclusione di questa trattativa. Ma ora sarà diverso. Mi vedrete sempre più spesso, ma sono sempre stato un tifoso del Milan». Obiettivo vincere: «Naturalmente». Intorno alle 20 Bee Taechaubol ha lasciato insieme a Licia Ronzulli (mediatrice dell'accordo) l'hotel dove ha soggiornato. "Sono molto contento", si è limitato a dire. Taechaubol ha anche salutato il suo advisor, Gerardo Segat, prima di salire a bordo del van diretto a Malpensa, dove si imbarcherà poco prima delle 23 per Abu Dhabi, scalo verso Bangkok.
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