Buttafuori aggredisce autista Atm, licenza sospesa alla discoteca: "In pericolo sicurezza e quiete"

Milano, 26 aprile 2015 - Un pugno in testa all’autista Atm dopo aver frantumato il finestrino del bus. Era successo domenica scorsa, intorno alle 2. Vittima un 44enne, al volante di un mezzo della linea 94, il quale si era rivolto a tre addetti alla sicurezza del “Grey’s Room” di via Carducci 25 per riuscire a transitare sulla carreggiata invasa da ragazzi barcollanti. Per tutta risposta uno di questi ha spaccato il finestrino e ha colpito l’uomo alla testa. Si tratta di un 29enne, buttafuori, poi indagato in stato di libertà per lesioni, danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio.

E nei guai, ora, è finita la stessa discoteca: il questore di Milano ha decretato giovedì la sospensione della licenza per 30 giorni, «per evitare possibili fonti di pericolo per la sicurezza dei cittadini e per la quiete della cittadinanza», si legge in una nota della questura. Già con la precedente gestione, spiega la polizia, il locale aveva creato problemi di sicurezza che avevano portato alla sospensione della licenza. E dalla sua recente riapertura è stato destinatario di numerosi controlli di polizia. I residenti hanno presentato un esposto chiedendo interventi. «Risse notturne, assembramenti, schiamazzi fino all’alba e immondizia abbandonata a terra non sono più sopportabili», segnala un’abitante. Negli ultimi due mesi, polizia e carabinieri sono intervenuti più volte.

A fine marzo, durante un controllo da parte di agenti di polizia e della Siae, si è accertato che il numero delle persone ospitate era il doppio di quello consentito. Conseguenza: titolare indagato per inosservanza delle prescrizioni (ex art. 681 del codice penale). La settimana scorsa, infine, si è verificata l’aggressione all’autista. La goccia che ha fatto traboccare un vaso stracolmo.