Bruce Springsteen
Milano, 9 febbraio 2016 - Una formale diffida, preludio di un esposto anti-bagarini già annunciato. Così la Barley Arts Promotion Srl, società di Milano che organizza le due date italiane del tour di Bruce Springsteen, si scaglia contro il “secondary ticketing” alla vigilia della messa in vendita dei biglietti per i concerti che si terranno a Milano (a San Siro) e a Roma il 3 e il 16 luglio. La lettera di diffida è stata inviata dall’amministratore della società, Claudio Trotta, tramite l’avvocato Ugo Prospero Cerruti dello studio legale Guccione e Cerruti ad alcune piattaforme on-line di vendita di ticket - tra cui Viagogo, Ticket bis, Seatwave, My way ticket, Hit your tix ma anche l’autorizzato Ticketone - per ricordare che all’atto dell’acquisto del biglietto l’acquirente accetta le avvertenze cui è tenuto a sottostare, tra cui il fatto che «il titolo di ingresso... non può essere permutato, ceduto a titolo oneroso ne può essere oggetto di intermediazione o utilizzato ai fini commerciali...».
«Pertanto, chiunque violi le disposizioni sopra citate - si legge nella lettera - si rende responsabile di un inadempimento contrattuale che darà origine a un’azione civile per il risarcimento dei danni». Non solo: «Verranno valutati altresì i presupposti per l’azione penale con ogni relativa conseguenza». Trotta continua su Facebook: «È acclarato ed evidente che esistono organizzazioni internazionali, nazionali e anche singole persone o gruppi di persone che dotati di hardware e software che glielo consentono comprano biglietti e, illegalmente, li rivendono». È proprio questo il fenomeno da combattere. Si comincia col lanciare un avviso, ricordando le regole: i biglietti non possono essere permutati, venduti o usati a fini commerciali. La lettera anticipa un esposto alla Procura di Milano che gli avvocati stanno predisponendo ed è stata diffusa ai media, ai consumatori, alle associazioni dei consumatori e per conoscenza ad Assomusica, l’associazione di categoria degli organizzatori di musica dal vivo in Italia, oltre che ai circuiti di vendita autorizzati alla vendita da Barley Arts.
La Barley Arts Promotions, si legge ancora nella comunicazione, vuole informare in via preventiva gli acquirenti dei biglietti «al fine di evitare equivoci e strumentalizzazioni». Il biglietto venduto attraverso la concessionaria ufficiale Ticketone riporta sul retro le condizioni a cui deve sottostare chi compra. L’articolo 2 recita appunto: «Con l’acquisto del titolo di ingresso l’acquirente ha preso visione delle avvertenze ivi contenute accettandole».
di RED.MIL.
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