Brexit, il sindaco Sala: "Non buona notizia, ma forse opportunità per Milano"

Fabrizio Barini: "Sala si era impegnato con gli operatori del settore a rafforzare il ruolo della Borsa di Milano e a stimolare un'azione del Governo per lo sviluppo del mercato dei capitali"

Brexit, le Borse crollano (Afp)

Brexit, le Borse crollano (Afp)

Milano, 24 giugno 2016 -  I risultati del referendum sulla Brexit sono definitivi: il Leave ha prevalso con il 51,9 % dei voti. La Scozia, l'Irlanda del Nord e Londra hanno votato largamente per il Remain. Il Leave ha prevalso in Galles e nel resto d'Inghilterra. In Inghilterra il Leave ha ottenuto 15,18 milioni di voti, il Remain 13,26 milioni. In Galles il Leave ha ottenuto 0,85 milioni di voti, il Remain 0,77 milioni. In Scozia il Remain ha ottenuto 1,66 milioni di voti, il Leave 1,01 milioni. In Irlanda del Nord il Remain ha ottenuto 0,44 milioni di voti, il Leave 0,35 milioni. Intanto scatta il panico in Borsa e la sterlina crolla.

SALA - "Non credo sia una buona notizia per l'Europa, ma sono abbastanza certo che può essere un'opportunità per Milano". Così il sindaco Giuseppe Sala ha commentato il risultato del referendum sulla Brexit, a margine di una cerimonia per il 242esimo anniversario della guardia di Finanza. "Su cosa fare - ha proseguito - dobbiamo lavorarci", ma "a mio parere ci saranno istituzioni finanziarie e, anche, headquarter di grandi gruppi che avranno difficoltà a rimanere a Londra e, quindi, cercheranno di localizzarsi in altri territori in Europa. Milano potrebbe essere una buona opportunità. Bisogna capire cosa si può fare. Non possiamo creare sperequazioni rispetto a chi è già a Milano, ma potremmo trovare delle formule per favorire questa rilocazione, che per noi vorrebbe dire occupazione, prestigio, economia e una maggiore visibilità della nostra città. Ovviamente, la notizia è di questa notte, qualche idea ce l'ho, in testa, ci lavoreremo nelle prossime settimane" perché "bisognerà essere attenti e veloci", ha concluso.

BARINI - Anche Fabrizio Barini del Partito democratico è intervenuto: "Ha vinto la Brexit, l'Europa politica entra in un territorio inesplorato. Ma i grandi cambiamenti generano anche grandi opportunità. Milano ha tutti i requisiti per prendere il posto della City di Londra come piazza finanziaria di riferimento in Europa. In occasione dell'incontro elettorale con la comunità finanziaria, Beppe Sala (neo sindaco di Milano) si era impegnato con gli operatori del settore a rafforzare il ruolo della Borsa di Milano e a stimolare un'azione del Governo per lo sviluppo del mercato dei capitali. La città offre spazi, infrastrutture e competenze per accogliere gli operatori in fuga da Londra. Lavoriamo subito per costruire un progetto di 'accoglienza' che può rappresentare una delle più grandi opportunità di sviluppo di Milano degli ultimi 30 anni". Lo afferma 

POLLASTRINI - Una riflessione è arrivata anche da Barbara Pollastrini, deputata milanese del Partito Democratico: "Anche guardando al passaggio difficile dell'Europa, di cui Brexit è testimonianza, mi conforta avere un sindaco come Beppe Sala. Mai come ora, la solidita' e la visione delle classi dirigenti è un'assicurazione. Milano può rappresentare un riferimento in questo crocevia del continente". E ha aggiunto: "Sono certissima che il sindaco farà una giunta di qualita', con un mix di continuita' e innovazione. I talenti non mancano, nella sinistra, con uomini e donne della politica e del civismo. Per quanto riguarda alcune ricostruzioni dei giornali di oggi, mi fanno sorridere: io ho la massima stima dei dirigenti di SinistraDem - Campo Aperto". 

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