Antinori resta ai domiciliari, gip: ci sono "esigenze cautelari"

Ginecologo arrestato per rapina ed estorsione, ma la Procura contesta anche la falsificazione di alcuni documenti

Severino Antinori

Severino Antinori

Milano, 28 giugno 2016 - Il gip di Milano Giulio Fanales ha respinto la richiesta di revoca degli arresti domiciliari per Severino Antinori, il ginecologo accusato di aver prelevato contro la sua volonta' 8 ovuli a una giovane infermiera spagnola nella sua clinica di via Gracchi. L'istanza era stata presentata dai suoi legali, gli avvocati Severino Antinori e Tommaso Pietrocarlo. Nei giorni scorsi, il medico famoso per le sue sfide all'infertilita' aveva ricevuto l'avviso di chiusura delle indagini che lo riguardano condotte dal procuratore aggiunto Nunzia Gatto e dal pm Maura Ripamonti. Antinori era stato arrestato il 13 maggio scorso per rapina ed estorsione. Il gip ritiene che permangono a suo carico le "esigenze cautelari". Il medico, sospeso dalla sua professione, resta dunque ai domiciliari nella sua abitazione romana. La Procura gli contesta anche di avere contraffatto i documenti con cui la giovane spagnola avrebbe prestato il suo consenso all'operazione che sarebbe servita a vendere ovociti a coppie sterili. Inoltre, dalla chiusura delle indagini era emersa una nuova accusa rispetto alle originarie, quella di estorsione nei confronti di una psicologa che lavorava nella clinica Matris. Il ginecologo avrebbe preteso con delle minacce dalla donna e dal suo compagno che si erano rivolti a lui per avere un figlio 28mila euro, 16mila in piu' rispetto al preventivo. (Fonte AGI)

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