Coppia dell'acido: Boettcher chiede scarcerazione al Riesame

Il broker contesta, in particolare, le dichiarazioni di Magnani che lo ha tirato in ballo in relazione alle aggressioni a Savi e Carparelli. E sempre secondo la difesa, ci sarebbero una serie di lacune nell'analisi dei tabulati telefonici effettuate dalla polizia, mentre con accertamenti più approfonditi Boettcher potrebbe essere scagionato

Alexander Boettcher in tribunale

Alexander Boettcher in tribunale

Milano, 6 maggio 2015 - Continuano la vicenda della coppia dell'acido. La difesa di Alexander Boettcher, accusato assieme alla sua amante Martina Levato di una serie di aggressioni con l'acido, ha depositato un'istanza al Tribunale del Riesame di Milano per chiedere la revoca dell'ordinanza di custodia cautelare con al centro l'accusa di associazione per delinquere che è stata notificata al broker, oltre che alla ragazza e al presunto complice Andrea Magnani, lo scorso 18 aprile. A Boettcher, finito in carcere lo scorso 28 dicembre assieme alla studentessa bocconiana per l'aggressione ai danni del 22enne Pietro Barbini, sono stati contestati nella nuova ordinanza altri due episodi: il blitz sempre con l'acido ai danni del 25enne Stefano Savi, sfigurato il 2 novembre, e il tentativo di aggressione nei confronti del fotografo Giuliano Carparelli. 

La difesa di Boettcher, rappresentata dall'avvocato Ermanno Gorpia, ha depositato una richiesta di revoca di quest'ultima ordinanza e si è riservato di far pervenire poi ai giudici i motivi dell'istanza. Da quanto si è saputo, Boettcher contestain particolare, le dichiarazioni di Magnani che lo ha tirato in ballo in relazione alle aggressioni a Savi e Carparelli. Lo stesso Savi, tra l'altro, secondo la difesa, avrebbe descritto l'aggressore con una fisionomia più simile a Magnani che al broker. E sempre secondo la difesa, ci sarebbero una serie di lacune nell'analisi dei tabulati telefonici effettuate dalla polizia, mentre con accertamenti più approfonditi Boettcher potrebbe essere scagionato. A carico del broker, in ogni caso, c'è anche un'ordinanza di custodia in carcere per il caso Barbini. L'udienza davanti al Riesame non è ancora stata fissata.

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