Clan all’acido, primo incontro con lo psichiatra per Martina e Alexander

Colloqui individuali, in stanze separate, rispondendo a lungo alle domande dei medici. I periti dovranno poi valutare se la studentessa e il broker erano capaci o meno di intendere e di volere quando hanno aggredito il 22enne Pietro Barbini, ex fidanzatino di lei, sfregiato con dell'acido muriatico

Alexander Boettcher e Martina Levato in tribunale con la polizia penitenziaria

Alexander Boettcher e Martina Levato in tribunale con la polizia penitenziaria

Milano, 18 febbraio 2015 - Martina Levato e il suo amante Alexander Boettcher hanno avuto il primo colloquio in carcere con gli psichiatri. I periti dovranno poi valutare se la studentessa e il broker erano capaci o meno di intendere e di volere quando hanno aggredito il 22enne Pietro Barbini, ex fidanzatino di lei, sfregiato con dell'acido muriatico lo scorso 28 dicembre a Milano.

Da quanto si è saputo la coppia oggi ha incontrato gli psichiatri individualmente, in stanze separate, rispondendo a lungo alle loro domande. I colloqui con gli specialisti Marina Verga ed Erica Poli, nominati dal collegio presieduto dal giudice Anna Introini che ha disposto la perizia psichiatrica, sono iniziati infatti alle 11 e si sono conclusi attorno alle 16.30. Hanno assistito ai due incontri anche i consulenti nominati dai difensori di Martina e Alexander e dal legale di Pietro Barbini, parte civile nel processo a carico della 'coppia diabolica'.

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