Venerdì 19 Aprile 2024

Abusi a San Vittore, al via l'appello per l'ex cappellano don Barin

Condannato in primo grado a 4 anni di reclusione per aver abusato di quattro extracomunitari detenuti ed ex detenuti per reati di piccola criminalità. Il processo fissato per oggi è stato rinviato al 4 marzo per un legittimo impedimento della difesa

Don Alberto Barin

Don Alberto Barin

Milano, 29 gennaio 2015 -  Dopo l'impugnazione da parte della procura di otto assoluzioni su 12 accuse di violenza sessuale, oggi è iniziato il processo d'appello a carico di don Alberto Barin, l'ex cappellano di San Vittore condannato in primo grado a 4 anni di reclusione per aver abusato di quattro extracomunitari detenuti ed ex detenuti per reati di piccola criminalità.

In primo grado la condanna era stata inflitta il 28 marzo 2014 con rito abbreviato dal giudice per l'udienza preliminare Luigi Gargiulo, che aveva comminato una pena molto più bassa rispetto ai 14 anni e 8 mesi di carcere chiesti dai pubblici ministeri Daniela Cento e Lucia Minutella. In parte perché Gargiulo aveva derubricato quattro imputazioni di violenza sessuale, riconoscendo l'attenuante della lieve entità; in parte perché aveva assolto il prete da altre otto accuse di violenza sessuale a causa, scriveva nelle motivazioni, dell'"inattendibilità delle dichiarazioni rese da alcune persone offese" che "non può essere desunta esclusivamente dalla circostanza che fatti in parte analoghi siano stati denunciati" come "commessi ai danni di più soggetti". Secondo il gup, infatti, "era fatto notorio che l'imputato avesse una propensione sessuale per le persone dello stesso sesso e, alcuni detenuti, platealmente provocavano l'imputato al fine di suscitare in lui insani impulsi sessuali". Il gup affermava, inoltre, che non c'è stato da parte di don Barin "abuso di autorità", perché il ruolo di cappellano nell'ordinamento riveste una funzione "di tipo esclusivamente religioso" e non una "posizione autoritativa". A causa di un legittimo impedimento della difesa, il processo di secondo grado fissato per oggi è stato rinviato al 4 marzo.