{{IMG_SX}} Milano, 27 luglio 2009 - Il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni e l’assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, hanno inaugurato l'inizio dei lavori di ampliamento a tre corsie dell’autostrada A9 nel tratto Lainate-Como sud.

"Questo è un ampliamento che avevamo da tempo in testa e che siamo riusciti a portare a casa in un momento molto positivo per le infrastrutture in Lombardia. Circolare nella nostra regione diventerà più semplice e più sicuro, e anche più veloce, ma nel senso della sicurezza.

Maggiore velocità significa meno inquinamento, meno rischi per i passeggeri e meno rischi di ritardo per le marcia. Ha anche un valore importante dal punto di vista del contrasto alla crisi economica, perchè qui sono migliaia i posti di lavoro creati”, l'ha detto Formigoni, oggi, al cantiere di Turate.

E ha aggiunto: “Sono opere fatte principalmente con soldi nostri. Le grandi opere le abbiamo sbloccate noi presentando progetti che giustamente lo stato ha in piccola parte finanziato”.

“Il termine dei lavori è previsto 36 mesi dopo il completamento degli espropri e dello spostamento delle interferenze. Sono coinvolte tutte le zone che vanno da Como sud fino all’interconnessione tra la A8 e la A9 come prima fase e successivamente l’ampliamento da quattro a cinque corsie dall’interconnessione alla barriera di Milano nord”, ha detto l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Giovanni Castellucci.

Per poi concludere: “Contiamo di avviare il potenziamento a quattro corsie della tangenziale nord dallo svincolo di Certosa a Cinisello e di iniziare i lavori di completamento della Rho-Monza, che ancora manca degli ultimi due chilometri a quattro corsie. Parliamo di investimenti per circa 1 miliardo di euro, se ci mettiamo anche il potenziamento a quattro corsie del tratto terminale della A1 da Lodi a Milano”.