Una ragazza prende il sole in un'immagine d'archivio (Ansa)
Roma, 2 agosto 2015 - Dopo la tregua, di nuovo il gran caldo, ma senza il picco estremo registrato a luglio. Dopo la prima perturbazione di agosto - che ha portato un po' di refrigerio ma anche danni e disagi in molte zone d'Italia, in primis Firenze - da martedì tornerà il sole in tutta Italia, raggiungendo il picco nella giornata di giovedì, con temperature intorno ai 35°-36°C in tutta Italia. L'anticiclone nordafricano tornerà a farsi sentire, portando un lungo periodo - di almeno 7-10 giorni -caratterizzato dal costante predominio delle correnti africane che questa volta non avranno come obiettivo solo una parte del nostro territorio, ma invaderanno indistintamente tutte le regioni determinando un clima uniformemente caldo ovunque. Il nucleo bollente interesserà con più efficacia le nostre regioni centro-settentrionali, mentre l'estremo Sud rimarrà in parte esposto all'azione di un vortice posizionato fra il Mar Ionio e la Grecia che determinerà solo una lieve instabilità e, molto probabilmente, metterà in salvo il nostro territorio da temperature estremamente elevate.
LA SETTIMANA - Lunedì ci sarà nuvolosità variabile e qualche rovescio o temporale tra Molise, Puglia e Basilicata. Nuvolosità anche in Abruzzo, basse Marche e Sicilia orientale (con la possibilità di qualche rovescio sull'Etna). Nel resto del Centronord e Sardegna giornata in prevalenza soleggiata. Martedì prevarrà un tempo soleggiato in gran parte d'Italia con occasionali rovesci. Prevarranno i lievi aumenti con temperature comprese tra i 29 e i 34°C.
La presenza dell'alta pressione di matrice sub-tropicale interesserà il Centronord, dove il caldo tenderà ad intensificarsi giorno dopo giorno, ma non dovremmo raggiungere i picchi massimi e i valori da record delle ultime due ondate di caldo africano. Il tempo sarà in prevalenza soleggiato anche al Sud. Il giorno più caldo della settimana sarà molto probabilmente giovedì quando un po' in tutta Italia avremo valori intorno ai 35°-36°C. Nella giornata di sabato tempo un po' più instabile sulle Alpi e nelle zone Appenniniche con il rischio di qualche rovescio o temporale.