Officina clandestina a Vignate: arrestati due uomini

Oggetto d'inchiesta dei militari dell'Arma è sia la provenienza delle vetture che il luogo, fisico o virtuale, dove i pezzi di ricambio, una volta smontati, venivano venduti

Officina clandestina a Vignate

Officina clandestina a Vignate

Vignate, 26 giugno 2016 - Due italiani di 33 e 41 anni, pregiudicati, sono stati arrestati per aver realizzato un'officina clandestina in due box di Vignate dove smontavano pezzo per pezzo piccole utilitarie e mezzi a due ruote da rivendere in nero. Sono stati i carabinieri di Melzo, nel Milanese, a seguito di segnalazioni, a fare irruzione dei garage. Tra i veicoli recuperati ci sono anche cinque Smart, una moto Agusta e diversi scooter, oltre a più di un centinaio di parti meccaniche per un valore totale di 40mila euro. Oggetto d'inchiesta dei militari dell'Arma è sia la provenienza delle vetture che il luogo, fisico o virtuale, dove i pezzi di ricambio, una volta smontati, venivano venduti: se online o al dettaglio in officine compiacenti.

Spiegano dal comando provinciale dei carabinieri che i due fermati sceglievano vetture dalle dimensioni particolarmente contenute perchè più pratiche da smontare nello spazio ridotto dei garage. I malviventi si disfavano delle carcasse dei mezzi, sventrate da tutte le componenti di valore economico, con un furgoncino. Gli accertamenti hanno permesso di ricostruire che i box, sequestrati, erano stati affittati con un nome di fantasia.