Macchine e cassonetti in fiamme. Poi un raid al centro culturale

Vandali scatenati in Martesana dove si contano i danni

I volontari al lavoro a Seggiano di Pioltello per ripulire la struttura

I volontari al lavoro a Seggiano di Pioltello per ripulire la struttura

Carugate (Milano), 7 dicembre 2015 -  Notte di fuoco e vandalismi, auto e cassonetti in fiamme a Carugate, e la sede di un’associazione devastata dai vandali a Pioltello. Partiamo da Carugate, dove è da quantificare l’entità del danno provocato dalla scorribanda «infuocata» di una banda di individui, che hanno messo, letteralmente, a ferro e fuoco una zona della cittadina in un raid durato più di due ore, e ora sono ricercati dai carabinieri.

La gang è entrata in azione in via Ciro Menotti, dove, usando carta e cartoni prelevati da un contenitore della differenziata, ha appiccato il fuoco a una Audi A4, a una Ford Galaxy e a un Citroen Picasso, tutti parcheggiati nella via. Poco dopo, e poco lontano, in via Santa Maria, è toccato invece a un cassonetto dei rifiuti: le fiamme hanno danneggiato anche un furgone Opel Vavaro che era posteggiato di fianco. Altro giro, e in via Garibaldi la stessa banda si è nuovamente accanita su alcuni cassonetti: le fiamme, qui, hanno pericolosamente lambito anche la facciata laterale di una palazzina con due appartamenti, fortunatamente poi non interessata dall’incendio.

Sul posto i vigili del fuoco, che hanno arginato i roghi in diverse ore di lavoro, e i carabinieri, subito sulle tracce dei vandali piromani, per ora senza nome. Nessuno, fortunamente, è rimasto ferito.

Vetri infranti invece a Seggiano di Pioltello, dove nella notte un gruppo di ignoti si è divertito a devastare e frantumare finestre e porte finestre su strada della sede del Centro di cultura popolare, associazione attiva da anni in progetti di integrazione, corsi di italiano per stranieri e progetti ludico culturali per l’infanzia. A fare la brutta scoperta, ieri mattina, i referenti dell’associazione medesima, poi impegnati tutto il giorno a ripulire. «Abbiamo immediatamente segnalato il fatto ai carabinieri, che hanno svolto un sopralluogo e dove andremo a sporgere denuncia nelle prossime ore - così il presidente Remo Cervi - . Informeremo anche il Comune, che è proprietario dei locali». Nessuna ipotesi che vada al di là dell’ordinario vandalismo.