Trezzo, il restyling della scuola elementare si farà

Stanziati 800mila euro per dire basta all'incuria

Tetti e soffitti da rifare

Tetti e soffitti da rifare

Trezzo Sull'Adda (Milano), 24 aprile 2015 - La stangata ci sarà, ma non sulla scuola. Anzi, l’elementare "Ai nostri Caduti" di Trezzo si lascerà presto alle spalle incuria e danni inflitti dal tempo. Il tesoretto di 800mila euro necessario per l’aggiornamento dello storico istituto cittadino è già al sicuro, a dispetto dell’imminente rincaro delle tasse appena annunciato dal Comune per far fronte ai tagli del governo. La lotta Stato-territorio non interferirà dunque con i cantieri che verranno inaugurati subito dopo l’ultima campanella, a giugno, e finiranno in tempo per il suono della prima, a settembre.

E' il vicesindaco Massimo Colombo a confermare che "il programma va avanti". E non era scontato dopo la decisione di ritoccare al rialzo addizionale Irpef, Tasi e tutte le imposte che dovranno ripianare il nuovo buco di 400mila euro lasciato da Roma sul fiume. "L’investimento sui nostri ragazzi ammonta al doppio - sottolinea Colombo, che ha la delega ai Lavori pubblici - è una montagna di soldi". Serviranno per rifare tetto e soffitti, "ma non in stile Ostuni", assicura il vicesindaco. E pure per dare quel tocco di bello che sta a cuore alla Giunta, già visto in altre realizzazioni del programma istruzione. Un importante tranche del finanziamento servirà per l’altra voce irrinunciabile del piano: la sicurezza.

Si lavorerà sull’aggiornamento completo dell’impianto antincendio e sulle vie di fuga, verranno rifatte scale e canaline dell’aerazione e pure gli apparati elettrici, per adeguarli alle assai poco permissive normative in materia. Interventi costosi, e infatti il conto è pesante, "ma per noi si tratta di un intervento prioritario", conferma il vicesindaco. Che costi quel che costi è deciso ad andare fino in fondo. Anche perché da quando le vacche sono magre, in Comune si sono specializzati nel fundraising. Nell’arte cioè di tenere d’occhio bandi regionali, statali ed europei che mettono a disposizione dei Comuni risorse extra. Trezzo sta partecipando proprio con la scuola "Ai Nostri Caduti" alla gara lombarda che assegnerà fondi per la sicurezza fra i banchi. La vittoria garantirebbe a Villa Appiani un assegno da 400mila euro. Ma i lavori si faranno a prescindere. "Anche in momenti difficili come questi per le casse pubbliche, ci diamo da fare per realizzare progetti fondamentali per i bambini di oggi e di domani", spiega Colombo.