Sparatoria a Rodano, l'autopsia: "Rapinatore ucciso da un colpo frontale"

L'esito dell'esame sul corpo dell'albanese freddato durante l'assalto in casa di Rodolfo Corazzo

La scientifica nella villa di Corazzo

La scientifica nella villa di Corazzo

Rodano (Milano), 30 novembre 2015 - È stato ucciso con un solo colpo di pistola che lo ha raggiunto al petto seguendo una traiettoria dall’alto verso il basso il rapinatore albanese entrato la sera del 24 novembre insieme a due complici nella villa del gioielliere Rodolfo Corazzo a Rodano e morto nella sparatoria. È quanto emerge, secondo indiscrezioni, dai primi esiti dell’autopsia sul cadavere eseguita oggi dal medico legale.

L’albanese Valentin Frrokaj è stato quindi colpito frontalmente da Corazzo. E la traiettoria seguita dal proiettile confermerebbe la versione del gioielliere. Corazzo ha raccontato infatti di aver esploso un primo colpo di avvertimento e di aver risposto in seguito al fuoco dei rapinatori, centrando Frrokaj mentre quest’ultimo si trovava sulle scale che conducono al box.

L’uomo, indagato per eccesso colposo in legittima difesa, si trovava quindi in posizione superiore rispetto agli albanesi. Dall’autopsia, da quanto si è saputo, non sarebbero quindi emersi elementi che potrebbero smentire l’ipotesi che l’uomo abbia agito per legittima difesa.