Cernusco Sul Naviglio, 6 maggio 2012 — «Elezioni bagnate, elezioni fortunate». Un motto che ieri pomeriggio molti tra candidati e supporter hanno ripetuto fuori dai seggi aperti dalle 8 alle 22 in Martesana a Cernusco sul Naviglio, Bussero e Vimodrone. In quest’ultimo un altro tema è stato particolarmente ricorrente fuori dalle cabine elettorali: l’addio al primo turno. È questa infatti l’ultima volta che Vimodrone voterà senza avere la possibilità del ballottaggio.

Certezza di un unico turno a Bussero (8.600 residenti di cui 6.946 votanti), i cui cittadini sono chiamati a esprimere la loro preferenza tra cinque candidati alla carica di sindaco. A Cernusco (32mila abitanti di cui 25.109 votanti) l’ipotesi ballottaggio è invece aperta: qui sono 9 i nomi in corsa alla carica di primo cittadino, due dei quali potrebbero tornare a sfidarsi tra due settimane.

Sorvegliato speciale in tutti i comuni della Martesana, più di altre tornate elettorali, è stato il dato sull’affluenza al voto. Un calo deciso c’è stato, a partire da Bussero che invece per tradizione è tra i Comuni-record della provincia. In questa occasione mentre alle 19 il dato di affluenza si attestava al 45.91% di votanti, addirittura in crescita rispetto alle ultime consultazioni (39.86%), alle 22 si è avuta l’inversione di tendenza con il 54,82% contro il 69,22. Calo anche a Vimodrone: alle 19 si è registrato il 39.72% di votanti (contro il 41.59% dell’ultima tornata elettorale), alle 22 ha votato il 47,43% contro il 54,66%. Meno elettori anche a Cernusco: alle 19 di ieri erano passati dalla cabina elettorale il 43.42% dei votanti contro il 48,20 della precedente tornata elettorale, alle 22 ha votato il 51,98 contro il 62,20.

Chiara Giaquinta