Nokia, 154 a rischio licenziamento: sindacati in pressing sulla Regione

La richiesta dei rappresentanti dei lavoratori è di fare pressione sul ministero dello Sviluppo Economico. La Commissione Attività produttive ha affrontato anche il caso Kosme di Roverbella dove a rischio sono 139 dipendenti

Una protesta dei lavoratori dell'ex Nokia Siemens (Newpress)

Una protesta dei lavoratori dell'ex Nokia Siemens (Newpress)

Cassina de' Pecchi, 31 luglio 2014 - La Commissione Attività produttive del Consiglio regionale della Lombardia ha affrontato la questione Nokia di Cassina, insieme all'Arifil. La richiesta avanzata dai sindacati e' di fare pressione sul ministero dello Sviluppo economico per evitare il licenziamento previsto il 26 settembre prossimo di 154 lavoratori. Sia i rappresentanti sindacali sia Arifl hanno auspicato di avviare un confronto con la multinazionale in vista dell'incontro al ministero, fissato per l'8 settembre. I sindacati hanno anche chiesto alla Regione un impegno a rilanciare tutto il settore dell'Ict, le tecnologie dell'informazione e della comunicazione.

Contestualmente è stato affrontato anche il caso della Kosme di Roverbella (Mantova). I rappresentanti dei lavoratori hanno chiesto di scongiurare il licenziamento di 139 dipendenti e di 43 precari, in questo caso proponendo una riduzione degli esuberi grazie a una ottimizzazione del lavoro. All'audizione doveva partecipare anche la proprieta' dell'azienda, che ha dato la disponibilita' per un incontro ai primi di settembre