Accusato di pedofilia, via al processo per l'ex fonico dei Modà Paolo Bovi

Il 40enne venne arrestato nel gennaio del 2011 per presunti abusi sessuali commessi su quattro ragazzini di età compresa tra i 13 e i 16 anni

Paolo Bovi (NewPress)

Paolo Bovi (NewPress)

Cassina de' Pecchi, 2 ottobre 2014 - Fissata per il prossimo 10 ottobre, davanti al gup di Milano Franco Cantu' Rajnoldi, la prima udienza del processo con rito abbreviato a carico di Paolo Bovi, 40 anni, ex tastierista ed ex fonico dei Modà arrestato lo scorso gennaio per presunti abusi sessuali commessi nel 2011 su quattro ragazzini di età compresa tra i 13 e 16 anni. Per Bovi il gip Luigi Gargiulo aveva disposto il processo con rito immediato, come richiesto dai pm Lucia Minutella e Daniela Cento, e poi l'uomo, assistito dai legali Gianluca Gambogi e Isabella Belli, ha chiesto di essere giudicato con il rito alternativo che prevede lo sconto di un terzo della pena in caso di condanna. Bovi frequentava da anni una parrocchia di Cassina de' Pecchi ed era rimasto molto legato al luogo, assumendo nel tempo il ruolo di educatore-animatore. Le quattro violenze sessuali si sarebbero consumate, però, non all'interno della struttura ma in altri luoghi, come in un campeggio in Val d'Aosta nel corso di una gita. Le molestie che i ragazzini dell'oratorio avrebbero subito dall'educatore parrocchiale, stando alle indagini, erano una sorta di ''penitenza'' richiesta dall'uomo nell'ambito di giochi che facevano assieme.