Inzago, inizia il Vintage Roots Festival

Fino a domenica un tuffo nel passato a stelle e strisce

I primi arrivi in piazza

I primi arrivi in piazza

Inzago (Milano), 22 giugno 2016 - Gli ultimi documenti  in Municipio, l’autorizzazione firmata dal neosindaco Andrea Fumagalli a mezzogiorno in punto, e nel tardo pomeriggio lo scatenato "via": è l’ora del Vintage Roots Festival, e tutto il paese si prepara a vestirsi di rock, swing e allegria. Soprattutto, si prepara all’annunciata calata di visitatori. Grandi numeri, grande organizzazione, prescrizioni più rigide. In Comune, martedì  mattina, ultimo vertice per gli ultimi dettagli. "Siamo andati a colmare - dice Carlo Maderna, neoassessore al Commercio - con il contributo fattivo degli organizzatori, delle lacune del passato. Abbiamo chiesto ai vigili un elenco delle criticità, per sottoporlo poi agli organizzatori, e, seppure in corsa, tutto è stato sistemato. La manifestazione è dai grandi numeri".  Esempi? "Le ambulanze. Abbiamo voluto nero su bianco i presidi, le carte del 118, i mezzi con defibrillatore, i posizionamenti. Altro problema, la vigilanza agli accessi, gestita da volontari dello staff anche in passato. Benissimo, ma è stato chiesto un elenco di nomi e cognomi delle persone di riferimento, che prima non c’era. E poi questioni tutt’altro che secondarie: i parcheggi, tutti indicati da segnaletica; i bagni pubblici, già posizionati, 52 inclusi quelli per i disabili, segnalati anche loro. Non ci saranno i Vigili del Fuoco perchè non si sono espletate le pratiche quando si doveva: ma ci sarà personale ausiliario specializzato nell’antincendio, con tesserino di primo soccorso ed estintori in numero sufficiente".

Infine: "L’organizzazione è stata efficiente e collaborativa al massimo, e noi anche, perchè a questa manifestazione teniamo: ma se tutto non fosse stato certificato a dovere, non ci sarebbe stata autorizzazione. È stata rilasciata in via definitiva alle 12. Ora la festa". Prima serata di musica in piazza ieri sera con il Dj Andy Fisher e la Tomelleri Big Band. Si prosegue sino al fine settimana, per la vera abbuffata di session, concorsi, contest ed esibizioni, corredati da mostre, bancarelle vintage e molto altro, in piazza come in ogni altro angolo del paese del vintage. Si preparano a tornare le American Cars, la Dance competition e il concorso Miss Pin Up. Fra le novità di questo ottavo festival troviamo il Kids Stage, dedicato alle famiglie, nel cortile del XVII secolo del Comune di Inzago, dove i più piccoli potranno cimentarsi con i tradizionali giochi in legno, in collaborazione con l’associazione Il Tarlo, ma anche in un dance stage su misura. Una rassegna che cresce con gli anni e non teme imitazioni: ad oggi, resta la kermesse Vintage più amata della regione, presa d’assalto da migliaia e migliaia di cultori del genere. Un successo frutto anche dell’impegno di vari main sponsor, fra cui spicca, anche quest’anno, il gruppo Cogeser.