"Dateci i bus": Vimodrone chiama Palazzo Marino

Incontro con l'assessore milanese Granelli: in ballo anche i posteggi di Cascina Burrona

 Dario Veneroni con Marco Granelli (Milano)  e  Osvalda Zanaboni

Dario Veneroni con Marco Granelli (Milano) e Osvalda Zanaboni

Vimodrone (Milano), 18 dicembre 2017 - Bus e parcheggi, ponte Vimodrone-Milano per allungare, finalmente, una linea in città. E tavolo allargato a Pioltello e Segrate per risolvere alla radice il problema del parcheggio selvaggio alla stazione metropolitana di Cascina Burrona. I nodi del trasporto pubblico locale sono stati al centro di un incontro fra il sindaco Dario Veneroni e l’assessore alla Mobilità di Palazzo Marino Marco Granelli. Fra i due il canale è aperto da tempo, da quando cioè il governo ha lanciato il Bando Periferie, che ha finanziato il recupero di sei stazioni della Linea 2 Verde nella Martesana. Un risultato storico, che fa ben sperare l’amministrazione, decisa a colmare un’altra, vistosa lacuna: "In città non circolano pullman Atm. Non esistono – spiega Veneroni -. È una carenza che denunciamo da almeno 15 anni". Per risolverla, il sindaco ha chiesto a Granelli di aggiungere cinque fermate-chiave alla tratta 924, che collega Segrate a Cascina Burrona. E pure alla 923 per Monza, stessa filosofia.

"Sarebbe sufficiente potenziare ciò che esiste - suggerisce il primo cittadino –. È inammissibile che le nostre famiglie non abbiano un mezzo per raggiungere il San Raffaele, eppure è così. Oggi per andare all’ospedale siamo costretti a ricorrere all’auto, con tutte le conseguenze del caso: traffico e inquinamento". Veneroni ha strappato all’assessore anche una cabina di regia aperta ai vicini, compresa Pioltello, per "regolamentare la sosta nelle vicinanze degli hub del metrò". I posti auto gratuiti hanno finito per attirare quotidianamente un esercito di pendolari, che crea, però, parecchi disagi. "Residenti a secco di parcheggi, per esempio".

"Favoriremo soluzioni condivise", annuncia Granelli. Il sindaco ha già un piano: "Dedicare le aree che il Comune e Milano possiedono in zona artigianale alla creazione di grandi silos, previo accordo". Intanto, oggi, scatterà un primo provvedimento: strisce blu nelle aree critiche. La delibera approda in giunta nel pomeriggio.