L'ospedale di Vaprio
Vaprio d'Adda (Milano), 15 gennaio 2018 - L'attesa all’ospedale? Con un libro è molto meglio. Ci hanno pensato i volontari delle “Piccole librerie dei vapriesi”, gruppo attivo nella promozione del book sharing, che dopo il taglio del nastro dei reparti e del Cup hanno collocato nella sala di attesa una nuova postazione di lettura. "Chi si troverà lì - scrivono in una nota - potrà ingannare il tempo curiosando fra i libri presenti nel piccolo scaffale; i volumi sono stati regalati dai nostri concittadini. Si possono leggere mentre si aspetta, si possono portare a casa, ma ricordiamo: ogni libro preso deve corrispondere a uno riportato".
Questa è solo l’ennesima di iniziativa di un gruppo molto attivo. In un anno di raccolta volumi (oltre 500, tutti donati da cittadini), le casette “di lettura” inaugurate sono state ben cinque, sistemate sino a questa settimana al centro diurno anziani, in due bar del centro e in due lavanderie automatiche. Insomma le “Piccole librerie dei vapriesi” sono ormai una presenza familiare. E a dispetto di qualche pessimista, nessuno ha fatto fino a questo momento un uso irrispettoso dei libri o delle casette.