Trezzo, K-Flex arriva in Regione

A rischio 187 posti di lavoro

La protesta

La protesta

Trezzo sull'Adda (Milano), 6 marzo 2017 - Regione al lavoro per ridurre a più miti consigli K-Flex, la multinazionale di Roncello decisa a licenziare 187 operai, fra Brianza e hinterland. Finora il pressing delle istituzioni non è servito a far fare marcia indietro al colosso degli isolanti in gomma con 11 siti produttivi nel mondo e un ricco «portafoglio»di aiuti pubblici all’attivo, 35 milioni fra contributi ricevuti dal ministero dello Sviluppo Economico e dalla Cassa depositi e prestiti. Il Consiglio lombardo ha approvato la mozione di Fratelli d’Italia, che invita l’Amministrazione a non demordere. «K-Flex deve fare marcia indietro», dice il capogruppo Riccardo De Corato. Con strascico polemico sul sindaco di Basiano, accusato (ingiustamente) di non aver firmato il documento a favore degli operai con gli altri 24 comuni della zona. «Ho aderito un’ora dopo, c’è stato un piccolo problema tecnico – spiega il primo cittadino Douglas De Franciscis –. De Corato si informi meglio».