Milano, sparatoria a Rodano: commerciante uccide ladro durante rapina in casa

Il malvivente era in compagnia di due complici, che però sono riusciti a fuggire. La tragedia in via Matteotti, nella frazione Lucino. Il legale del proprietario di casa: "Non voleva uccidere, voleva difendere la sua famiglia" FOTO - Tragedia a Rodano VIDEO Il legale: "Non voleva uccidere"

I carabinieri a Rodano (Newpress)

I carabinieri a Rodano (Newpress)

Rodano (Milano), 24 novembre 2015 - Un commerciante ha ucciso un malvivente al termine di una sparatoria avvenuta nella propria villetta a Lucino, frazione di Rodano (Milano). La vittima è un uomo di circa trent'anni, in azione in compagnia di due complici, che però sono riusciti a fuggire. L'allarme è scattato intorno alle 21, nella villetta a due piani in via Matteotti, abitata da Rodolfo Corazzo, sua moglie e la loro figlia. 

Secondo le prime ricostruzioni, fatte sulla base delle dichiarazioni del padrone di casa e ora al vaglio degli inquirenti, i tre malviventi avrebbero aspettato Corazzo fuori dall'abitazione e lo avrebbero trascinato all'interno strattonandolo. "Erano a volto coperto, parlavano italiano ma con accento straniero e hanno aggredito il mio cliente - spiega avvocato Piero Porciani, difensore del proprietario di casa -. Lui ha cercato di collaborare, ha chiesto che non fosse fatto del male alla sua famiglia ed è stato malmenato. Stava cercando di mediare: 'Io vi do quello che ho ma non fate male ai miei familiari'. Ma questo evidentemente non è bastato ai rapinatori. Ha sparato un colpo in aria, prima di sparare ad uno dei malviventi per difendersi". Secondo quanto riferito dal legale, i rapinatori avevano un'arma e poi ne hanno rubata un'altra.

Oltre a Rodolfo Corazzo, all'interno della casa c'erano infatti la moglie e la figlia. "Hanno minacciato di fare del male alla bambina - ha aggiunto il difensore - E' una persona che tornava a casa dopo una dura giornata di lavoro e si è trovato in casa personaggi di questo tipo". L'avvocato ha inoltre sottolineato che il commerciante ha riferito agli inquirenti che "non voleva assolutamente uccidere, ma solo proteggere la sua famiglia" (VIDEO). Sul posto è giunto anche il comandante provinciale dei Carabinieri, il colonnello Canio La Gala. "Stiamo indagando - ha detto - è in corso una battuta per cercare i complici fuggitivi".