Segrate, controlli a tappeto sulla movida

Due arresti e raffica di patenti ritirate

Nel mirino le discoteche e i parcheggi

Nel mirino le discoteche e i parcheggi

Segrate (Milano), 24 luglio 2017 - Movida  sotto tiro: con l’arrivo dell’estate, è scoppiato il fuoco incrociato dei controlli. Droga, alcol e attività illegali nel mirino dei carabinieri. Sabato notte, una task-force di 30 militari ha passato al setaccio i locali notturni dell’Idroscalo.

La riviera è stata perlustrata palmo a palmo: dall’esterno delle discoteche ai parcheggi, le aree più nascoste dell’Idroscalo e perfino il Luna Park di Novegro. Oltre 50 automobili sono state fermate ai posti di blocco dislocati lungo la Circonvallazione delI’Idroscalo, da Segrate a Peschiera. Nove le patenti ritirate, due i ragazzi fermati – e segnalati alla Prefettura come consumatori abituali di sostanze stupefacenti – perché trovati in possesso di cocaina e marijuana. Due gli arresti. È stata una notte movimentata, è stata la terza operazione di controllo messa a segno dall’inizio dell’estate. I carabinieri della Compagnia di San Donato sono stati affiancati da medici e personale sanitario per poter effettuare sul posto le misurazioni antialcol e droga senza il rischio di contestazioni postume. Con il medico a bordo, infatti, i carabinieri hanno potuto contestare immediatamente il reato di guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o abuso alcolico, accelerando così la pratica ed evitando di portare i fermati in ospedale. Le pattuglie dei Radiomobile di San Donato, coadiuvati delle stazioni di Segrate e Peschiera, hanno perlustrato la riviera per tutta la notte. Sono stati identificati 50 automobilisti, di cui 35 uomini e 15 donne, per la maggior parte italiani. Tutti i giovani fermati sono stati sottoposti all’etilometro e ai test antidroga, per nove di loro sono scattate le denunce. Livelli fuori controllo, dosi nascoste nelle tasche e nel cruscotto delle auto.

Arrestato con le mani nel sacco un giovane tunisino. Il ragazzo – il 22enne H.M.H., senza fissa dimora – è stato sorpreso dai militari mentre cercava di rubare un’auto nel parcheggio davanti a una discoteca. Il ragazzo era seduto al posto di guida di una Volkswagen Tiguan: quando i militari si sono avvicinati alla vettura e gli hanno intimato l’alt, il ladro aveva il cacciavite in mano. Stava cercando di fare saltare la centralina della macchina per accendere il motore senza chiave. Immediate, le manette. È stato arrestato anche un italiano, il 39enne L.R. L’uomo avrebbe dovuto scontare gli arresti domiciliari nella sua abitazione di Cernusco e, invece, sabato notte di trovava al Luna Park di Segrate in cerca di divertimento, in fila per poter salire su una giostra. È stato un carabiniere di pattuglia a riconoscere il cernuschese, è bastato un rapido controllo nella banca dati della centrale per svelare la vera identità dell’avventore.