Maxi retata a Seggiano, fermati in cinque. E dalla finestra volano 45 grammi di cocaina

Sono marocchini ora in attesa di essere espulsi

Controlli dei carabinieri

Controlli dei carabinieri

Pioltello (Milano), 13 ottobre 2017 - Maxi retata all’alba a Seggiano, controlli a raffica e cinque marocchini abusivi fermati per detenzione e spaccio: prima che i militari entrassero nel loro alloggio avevano tentato di liberarsi di una partita di cocaina buttandola dal balcone. All'opera gli uomini della Compagnia di Cassano d’Adda e della Tenenza di Pioltello. Sui cinque denunciati, ora a Milano in attesa di procedura d’espulsione, indagini in corso: elementi coperti da riserbo li collegherebbero, in qualche modo, anche alla rapina sul treno della Milano-Treviglio l’altra sera. I rapinatori, compiuto il colpo, erano scesi dal treno proprio a Pioltello. E uno dei tre, un libico pregiudicato, era stato arrestato proprio a Seggiano, in piazza Garibaldi. 

Qui, l’altra mattina, è partito il maxi controllo. Quartiere al setaccio, controlli incrociati, una cintura di divise a isolare piazza Garibaldi. Qualche segnalazione, nei giorni scorsi, aveva riguardato un problema di occupazione abusiva proprio in un palazzo della piazza. I militari vi si sono diretti per verifica. Mentre le divise varcavano il portone, dal quinto piano volava un sacchetto di plastica, con dentro 45 grammi di cocaina, naturalmente recuperato poco dopo. I cinque marocchini irregolari, caricati poco dopo sui furgoni dell’Arma, occupavano da tempo l’alloggio, senza pagare utenze, e evidentemente dedicandosi allo spaccio di droga. A loro carico sono state spiccate denunce per detenzione ai fini di spaccio in concorso e furto di energia elettrica.

Cinque fermi a parte, nel corso della mattinata si sono consumati innumerevoli controlli, in locali e su auto, nelle zone a rischio. Il tutto sotto gli occhi della cittadinanza, che, anche sui social, ha commentato positivamente. L’operazione era programmata da giorni, ma è stata strutturata nelle ultime 48 ore, anche alla luce dei numerosi fatti di cronaca.