Pozzuolo, azzannato al parco giochi: cane stacca lobo dell'orecchio a bimbo

Un meticcio simile a un pastore tedesco è sfuggito alla proprietaria e si è avventato sul piccolo di 4 anni, staccandogli a morsi il lobo dell’orecchio

Ambulanza

Ambulanza

Pozzuolo Martesana (Milano), 29 marzo 2017 - I bimbi che giocano al parco, come ogni giorno dopo l’asilo sotto gli occhi vigili delle mamme. I minuti volano a Pozzuolo, finché non succede il peggio. Un cane di grossa taglia sfugge al controllo della proprietaria e si avventa su un piccolo di 4 anni. "L’ha azzannato all’orecchio sinistro, staccandogli il lobo, raccolto da terra", racconta il sindaco Angelo Caterina, dopo aver ricevuto il rapporto della polizia locale. Lunedì pomeriggio al parchetto di piazzale Nenni, il drammatico episodio. Ieri il bimbo è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico al San Gerardo di Monza. Tutto sembra essere andato per il meglio, ma la famiglia è sotto choc e la comunità pure. Al centro della vicenda, un meticcio, simile a un pastore tedesco, di cui ha la stazza, "un po’ particolare", queste le parole della padrona riferite ai ghisa e messe nero su bianco. Cioè, imprevedibile.

È successo tutto in un attimo. Lei era arrivata in prossimità del giardino, che ha due entrare, una in piazzale Nenni, appunto, l’altra in via Volterra. È qui che era diretta, alla nuovissima area cani, "ben distinta dal parco. L’abbiamo realizzata da poco, rispetta tutte le norme alla lettera", sottolinea il primo cittadino. La donna ha aperto il baule e stava per agganciare il guinzaglio al collare, quando il cane è balzato fuori, ha infilato la porta del parco, dritto verso i bambini, "senza provocazione alcuna", secondo la ricostruzione degli agenti.

L’aggressione si è svolta sotto gli occhi di molti testimoni. Mamme e nonne che si ritrovano ogni pomeriggio. A vedersela brutta, il maschietto che frequenta la materna. I soccorsi sono scattati immediatamente, rapidissima la corsa all’ospedale brianzolo, attrezzato per emergenze del genere. Il sindaco Caterina ha già ordinato un severo giro di vite. "Se qualcuno porta in giro il cane senza museruola e poi si lamenta ancora della multa, guai a lui. Abbiamo un bambino ferito seriamente, sottoposto a un’operazione con strascichi facili da immaginare: resterà segnato a vita da un’esperienza così drastica. E con lui, i suoi genitori, ai quali sono molto vicino". Appena ha saputo dell’incidente, il primo cittadino ha perso le staffe. "Abbiamo fatto campagne a ripetizione per richiamare i proprietari alla responsabilità. Quando ne becchiamo uno fuori regola, dicono tutti la stessa cosa: “ma è buono, non fa niente”. Oggi, però, piangiamo. E poteva finire peggio. Se l’avesse stretto alla gola?".