Pioltello, pulizie di rione: salvato cane segregato in auto

L'intervento in piazza Garibaldi

La raccolta collettiva di rifiuti ingombranti ha portato alla scoperta dell’animale maltrattato

La raccolta collettiva di rifiuti ingombranti ha portato alla scoperta dell’animale maltrattato

Pioltello (Milano), 23 gennaio 2018 - Un cane segregato per giorni in un’auto abbandonata: i volontari lanciano l’allarme e immediatamente scatta l’operazione salvataggio. È solo uno dei risultati positivi registrati domenica in piazza Garibaldi, dove la task-force della raccolta straordinaria si è mobilitata per la prima raccolta straordinaria di rifiuti di ingombranti del 2018. Un maxi container è stato riempito con i rifiuti recuperati dai solai e dalle cantine del quartiere, per anni assediato dall’abbandono indiscriminato di pattume.

Il Comune ha stipulato una convenzione con Amsa per realizzare 12 giornate all’anno di pulizia nei quartieri più a rischio: piazza Garibaldi e il Satellite. La carta vincente del progetto è la mobilitazione di residenti e volontari, un modo per sensibilizzare la gente al rispetto delle regole. E, 18 mesi dopo, i risultati si vedono. La quantità di rifiuti recuperati cala ogni volta, piazza Garibaldi è passata dai 2 container dei mesi scorsi all’unico carico di domenica. "È un segnale positivo – spiega l’assessore all’Ambiente e Rifiuti, Giuseppe Bottasini –: superata l’emergenza, ora possiamo puntare alla qualità della raccolta. Se prima l’abbandono dei rifiuti era quasi la norma, oggi i residenti sono più attenti e le discariche abusive stanno diminuendo. Con lo svuotamento di solai e cantine, è aumentata la sicurezza negli stabili: sono calati i rischi di incendio, i problemi igienici dovuti alla sporcizia e al carico statico dei solai".

Ma i problemi non sono finiti, il lavoro continua. "Sicuramente c’è ancora da lavorare sul parcheggio interno – continua Bottasini - e dobbiamo trovare il modo di intervenire sulla pulizia dell’area privata sul retro, tenuta in condizioni non accettabili". Domenica mattina, i volontari hanno scoperto che all’interno di una vecchia macchina abbandonata era rinchiuso un cane: segregato da giorni, abbaiava per la sete e la fame. Allertata la polizia locale, gli agenti hanno liberato l’animale e sono scattate le indagini per risalire al responsabile del reato.