La nuova variante
Gessate (Milano), 7 aprile 2017 - Quasi duecento firme per avere barriere antirumore e autovelox sulla variantina Teem, «dal giorno dell’apertura abbiamo smesso di dormire». La petizione, capitanata dai residenti “frontalieri” di Cascina Gnocco, sarà inviata a tutti gli organismi competenti. E il Comune ha già inoltrato ad Arpa la richiesta di misurazioni fonometriche all’altezza delle abitazioni: «Se confermeranno i livelli alti percepiti dai residenti - così Giulio Sancini - pretenderemo un intervento». La racoclta fiirme viaggia da Cascina Gnocco all’intero quartiere lambito dalla tangenzialina, ma non soltanto. «Abbiamo raccolto sostegno anche altrove - dice Roberto Sambo, residente a Cascina Gnocco e esponente storico del comitato civico -. Tengo molto a dire, fra l’altro, che abbiamo avuto supporto e firma anche da molti cittadini di Bellinzago Lombardo che abitano sulla vecchia Padana: hanno vissuto sulla loro pelle per molti anni il disagio che oggi viviamo noi, e ci appoggiano». Non solo barriere, ma un misuratore di velocità: «Il limite è a 50, ma superarlo è un attimo. Peraltro, soprattutto la sera, accelerazioni e rallentamenti aumentano il frastuono. Per noi è diventata difficile: gran parte delle nostre case ha zona notte affacciata sulla strada, e la qualità della vita è tracollata. Alle 5 del mattino siamo svegli«. Il sindaco: «Ho sottoposto il problema - dice - al vicesindaco di Cm Arianna Censi, la quale ha dimostrato apertura e disponibilità. Dal momento che sono noti i nostri rapporti tesi del passato non vedo perché non sottolinearlo. La richiesta di misurazione ad Arpa è inoltrata, e attendiamo di sapere quando verranno svolte le misurazioni». La velocità: "Non posso, come Comune, installare misuratori, perché la strada non è di proprietà comunale. Sto già muovendomi con tutti gli organismi interessati. A suo tempo anche Teem si disse disposta a sanare i disagi della variantina: ora chiamo tutti al rispetto degli impegni«. Sulla nuova variantina e a ridosso continuano intanto i lavori. Un intervento di taratura è stato effettuato sul semaforo a chiamata, ora i cittadini chiedono un prolungamento dei tempi del verde: «Dura 13 secondi: chi cammina lento, e in Cascina abbiamo anche un cittadino con una disabilità motoria, non riesce a completare l’attraversamento».