Lezioni che considerano tutti gli scenari possibili
Vimodrone (Milano), 15 ottobre 2017 - La Martesana fa muro contro la violenza sulle donne, Comuni in rete per sostenere le vittime e prevenire nuovi episodi. Dopo l’apertura a Pioltello di uno sportello dedicato alle donne che hanno subìto qualsiasi forma di violenza e stalking, ora scende in campo Vimodrone con un corso gratuito di difesa personale femminile.
Kombat Academy, l’accademia di arti da combattimento, e l’associazione Difesa donna, attiva su territorio nazionale dal ’98, si sono unite per sconfiggere la violenza sulle donne. Ieri pomeriggio, nella palestra di via Tobagi, un team di istruttori qualificati di Difesa donna si è messo a disposizione delle donne della Martesana per insegnare e mostrare a tutte le donne interessate come difendersi in modo efficace durante un’aggressione. È intervenuta al workshop anche la criminologa, direttore del mensile Crime Magazine, Cristina Brondoni. «È stato strutturato come un corso a tutto tondo, prendendo in considerazione la difesa personale in tutti i suoi aspetti: dalla prevenzione fino alla gestione della colluttazione, considerando tutti gli scenari possibili (in piedi e a terra) anche attraverso l’ausilio di simulazioni», spiega Deborah Carravieri, l’organizzatrice del workshop, un esperimento destinato a essere esportato negli altri Comuni della Martesana. «L’incontro è stato strutturato in una parte teorica, che serve a sviluppare una mentalità difensiva, analizzare il linguaggio del corpo e apprendere la psicologia dell’aggressore - continua - e una parte fisico-pratica, che prevede degli esercizi preparatori con l’uso di tecniche di antiaggressione femminile semplici ma efficaci e l’applicazione delle stesse anche sotto l’effetto adrenalinico di simulazioni quanto più reale possibili». Le esperte hanno dato consigli utili e pratici, come la normativa legislativa e le modalità d’utilizzo dello spray al peperoncino. «Il fenomeno della violenza è pesante - ricorda Deborah Carravieri -: secondo i dati del ministero dell’Interno, sono state 149 le donne vittime di omicidi volontari nel 2016 in Italia. È ora di reagire, di combattere la paura e di occuparsi di sicurezza femminile in modo globale, concreto e attivo».
Pioltello è invece diventata capofila delle azioni antiviolenza con l’apertura di uno sportello gratuito - erogato dal Distretto sociale Est Milano dei Comuni di Pioltello, Rodano, Segrate e Vimodrone - al polo sanitario Don Maggioni di viale San Francesco. Il numero di telefono per le prenotazioni è attivo il lunedì e il mercoledì dalle 14.30 alle 18.30. Telefono 371-341104, email sportellodonna@centrocta.it