La pista del ghiaccio forse ha lasciato danni
Cassano d'Adda (Milano), 13 gennaio 2017 - Terminato il periodo per pattinare sul ghiaccio in piazza Garibaldi, ci si interroga su chi dovrà sistemare i blocchi in pietra, che formano la pavimentazione dello storico alzabandiera, che sono stati spostati a causa della presenza della pista del ghiaccio, appunto. L’evento, voluto dai commercianti e dall’Amministrazione per le feste natalizie, aveva da subito suscitato notevoli polemiche, sollevate dagli esponenti politici dell’opposizione, per i grossi buchi effettuati sull’alzabandiera. "Eravamo perplessi sin da subito, non sull’evento ma su come è stato gestito da parte dell’Amministrazione - fanno sapere dalla Lega Nord Cassano -. I responsabili ora dovranno intervenire sistemando a loro spese, così come era stato detto in consiglio comunale in risposta a una interpellanza".
Più severa l’esponente di Cassano Obiettivo Comune: «Quello che è successo a mio avviso è gravissimo - spiega l’ex candidata sindaco Elena Bornaghi -. Troppi gli inconvenienti per questa pista: l’incendio dovuto a problemi elettrici e numerosi black-out in molte abitazioni del centro. Non avendo visto un progetto, in fase di autorizzazione non sono state valutate le conseguenze e, trattandosi di un bene pubblico, il Comune ha l’obbligo di tutelarlo». Immediata la replica dell’Amministrazione: «L’autorizzazione è stata concessa subordinata al ripristino del posto nello stato in cui era in precedenza - dichiara Simona Merisi, assessore al Commercio -. L’ufficio tecnico è stato incaricato di fare una relazione sulle attuali condizioni dell’alzabandiera; quindi una volta rilevate le problematiche, sarà chiesto agli interessati di sistemare quanto rovinato, diversamente incamereremo la fideiussione». Che ne sarà della enorme lastra di ghiaccio rimasto in piazza. «I responsabili della struttura - conclude l’assessore - ci spiegheranno come intendono sciogliere il ghiaccio: hanno una settimana di tempo per liberare l’area».