Bellinzago Lombardo, 27 ottobre 2012 - Tangenziale Est Esterna, picchetti e cantiere a ridosso del Naviglio: al via i lavori di by pass del canale Martesana, entro marzo tocca il sottopasso. Il passaggio in interrato del Naviglio Martesana, sul tratto fra Gessate e Bellinzago Lombardo, è uno dei due progetti ambientali del progetto Tem sul tratto centrale, ed è quello di maggiore impatto ambientale e di maggiore delicatezza tecnica. Si tratta di «imbucare» l’autostrada sotto il corso del Canale Martesana, realizzare il sottopasso con le tecniche più moderne e consentire il proseguimento della corsa verso sud.

L’intesa sul progetto ambientale fu già oggetto di un protocollo di intesa con il Consorzio del Canale Villoresi nel 2011: in esso Tangenziale Esterna SpA si impegnava a garantire la funzionalità dei reticoli idrici, in opere di grande, medio e piccolo calibro. Per quanto concerne il Naviglio Martesana, la macchina si mette in marcia. Prodromi, e neppure molto. Entro marzo, infatti, il consorzio costruttori Tem dovrà realizzare l’opera principe di mitigazione: un canale artificiale a latere sul versante Sud del Naviglio che consenta la deviazione del corso d’acqua per tutta la durata dei lavori.

Indispensabile per evitare l’interruzione del corso del canale durante la realizzazione del sottopassaggio e per salvaguardarne funzionalità tecnica ed ecosistema. «I lavori sono ancora alle fasi preliminari - fanno sapere i tecnici della società Tem spa - . L’area a ridosso del Naviglio è stata recintata e sono inziate le manovre di movimento terra. I lavori per il by pass partiranno a breve, il sottopasso, si pensa, sarà affrontato a partire dal mese di marzo, e comunque in primavera».

Non solo a Bellinzago-Gessate i lavori sono ormai visibili. Sono in bella vista fra Pozzuolo e Melzo, in zona Agrate, Truccazzano e Cerro, anche se, precisa ancora la società, «i cantieri sono ormai avviati sull’intera tratta: al momento, riguardano soprattutto sminamenti e bonifiche, necessari per legge». Gli espropri? «Sono al via, ma sui dati precisi la società è in attesa di un report dettagliato del consorzio costruttori, che si occupa direttamente delle occupazioni d’area». Al più presto un incontro pubblico in area melzese, per informare i cittadini dello stato dell’arte: «L’intenzione ferma della società è quella di informare con puntualità, sul territorio e tramite il nostro sito. Dei lavori in corso e di eventuali disagi che potrebbero via via comportare».

monica.autunno@ilgiorno.net