Truccazzano, 23 maggio 2012 - Pronti, via: partono i cantieri Tem. Il Consiglio di amministrazione di Tangenziale Esterna Spa ha deliberato la data di inizio dei lavori per costruire la nuova tangenziale est di Milano. Dall'11 giugno infatti ruspe e betoniere inizieranno la loro attività dal campo base allestito lungo la Rivoltana a Truccazzano. La nuova bretella autostradale scorrerà molto più esterna rispetto all'attuale A51, collegando l'A1 da Melegnano all'A4 ad Agrate Brianza. Sarà lunga 32 chilometri e attraverserà tre province: Lodi, Milano e Monza.
Fra le prime attività in agenda ci sono bonifiche di terreni, la cantierizzazione e la risoluzione di interferenze. Il cronoprogramma prevede 1.130 giorni di lavoro per terminare l'opera entro il 2015 in vista di Expo. Il CdA di Te (57% Tem, 15,5% Impregilo, 7,9% Pizzarotti, 4,1% Coopsette, 4% Cmb, 4% Unieco, 3,2% Cmc e altri soci) ha approvato il progetto esecutivo del primo stralcio di opere, che recepisce le prescrizioni e le raccomandazioni-osservazioni indicate, in sede di approvazione, dalla Concedente Concessioni Autostradali Lombarde SpA.
La società incaricata di progettare, costruire e gestire la tangenziale, in concessione per cinquant'anni dall'entrata in esercizio, è il consorzio Costruttori Teem, costituito dai soci costruttori della Concessionaria (Impregilo 34%, Pizzarotti 23%, Coopsette 11%, Unieco 10,7%, Cmb 10,7%, Cmc 8,5%, Itinera 1% e Pavimental 1%). A CCT saranno affidati: la direzione dei lavori; la redazione del progetto esecutivo; lo svolgimento delle attività tecnico-amministrative occorrenti per l'acquisizione delle aree di sedime; il coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione. I lavori costeranno 1.021 miliardi di euro compresi gli oneri di sicurezza. Fra le opere di compensazione ci sono anche 38 chilometri di strade ordinarie ex novo, 15 chilometri di riqualificazione di arterie esistenti e 30 chilometri di piste ciclabili.
La Tem interesserà direttamente con il suo tracciato 34 Comuni (64 quelli aderenti all'Accordo di Programma) e risulta, d'altra parte, inserita dall'Unione Europea nell'elenco delle infrastrutture Trans european network-Transport finanziabili dalla Banca Europea per gli Investimenti. La stima è che Teem sarà percorsa ogni giorno da 70mila veicoli, sottratto dalla rete ordinaria autostradale.
L'amministratore delegato di Te Spa, Antonio Marano, ha definito la Tem come "un'opera anticlica che, sin dall'apertura dei cantieri, garantirà lavoro e crescita al nostro territorio, purtroppo colpito al suo cuore produttivo dalla crisi economica globale, e che, dall'entrata in esercizio, metterà Milanese, Brianza e Lodigiano più al riparo da altre eventuali congiunture. Intendiamo - ha concluso - affermarci come l'apripista di una nuova architettura finanziaria per gli investimenti nelle infrastrutture da delineare attraverso l'utilizzo parallelo di strumenti come il finanziamento bridge, il project financing e il project bond. Quest'ultimo da rivolgere al cosiddetto "risparmio paziente" (assicurazioni e fondi previdenziali) e, idealmente, anche al settore retail".
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